Primo Piano - 22 Settembre 2014 La strage di via Caravaggio a Napoli, una storia esemplare A 39 anni da quei drammatici fatti il caso viene riaperto a seguito di una denuncia anonima. Le prove raccolte nella casa di via Caravaggio, sopravvissute nello scantinato di qualche procura, vengono recuperate e analizzate con tecniche allora inimmaginabili. E, contro le evidenze, torna a circolare il nome del primo sospettato poi assolto in via definitiva
Primo Piano - 7 Agosto 2014 Responsabilità civile dei magistrati e la concezione della giustizia/transustanziazione Troppi magistrati, troppi giudici nei loro comportamenti, nella concezione di come si deve esercitare la loro funzione, sono simili al presidente della Corte Suprema Riches immaginato da Leonardo Sciascia ne “Il contesto”. E le proposte di riforma? Ancora un bla-bla, un pio-pio, un bau-bau...
Primo Piano - 14 Luglio 2014 Chico Forti è un truffatore e un assassino. Lo ha deciso una giuria americana Chi lo considera innocente vittima della mala-giustizia, dovrà fornire prove estremamente robuste e dimostrare in modo impeccabile che il processo non è stato regolare, non basterà certo urlare “Chico libero” per ottenere ascolto. In questa ricostruzione vi dico perché sarebbe fatica sprecata
Primo Piano - 11 Luglio 2014 Aspettando Ruby (Appello) e ricordando Cogne Splendori e miserie di una giustizia ridotta a cortigiana
First Amendment - 1 Luglio 2014 La mia lotta per la giustizia guardando negli occhi il drago, senza paura Io, Rosy Canale, dopo il mio rinvio a giudizio proprio nei giorni in cui il magistrato che accusò Tortora ha finalmente chiesto scusa, vi dico che in molte procure manca l’umiltà di riconoscersi umani e quindi fallibili. Piuttosto che fare un passo indietro e dire Mea Culpa, si preferisce mandare al patibolo una persona, ed Amen
Primo Piano - 19 Giugno 2014 Giustizia (e giornalismo) d’Italia addosso al “mostro” Mentre si levano fiere proteste e cori indignati, persino dal premier Matteo Renzi, perché il Parlamento ha osato approvare un emendamento che riguarda la responsabilità civile del magistrato, ricordiamo “El can de Trieste” Lelio Luttazzi, vittima di un clamoroso errore giudiziario, con una bella lettera della vedova, signora Rossana
Primo Piano - 19 Maggio 2014 Chico Forti, un caso giudiziario tra Italia e America In carcere in Florida dal 2000, l'imprenditore di origini trentine sta scontando una condanna all'ergastolo per omicidio. Ma ora un principe del foro di New York, l’avvocato Joseph Tacopina, convinto della sua innocenza, ha ripreso in mano il caso. Tante le zone d'ombra, le domande senza risposta e i particolari che non tornano. E c'è anche un filone che si intreccia con il delitto Versace