Politica - 18 Luglio 2019 Il petrolio è una benedizione ma anche una dannazione per chi ce l’ha La graduatoria mondiale che indica i maggiori produttori di petrolio è anche una vera e propria mappa dell'instabilità geopolitica globale. Guerre, regimi autoritari, profondissime diseguaglianze economiche e addirittura situazioni di caos totale sono la norma nella stragrande maggioranza dei casi. Problemi che sono spesso causati dalle ingerenze di altre potenze negli affari interni di questi stati
Onu - 22 Giugno 2019 Giro del mondo tra incarcerazioni, impiccagioni, crocifissioni e fughe L’IRAN CHE NON CI RACCONTANO Fatemeh Nassiri è l’ottantanovesima donna impiccata sotto la presidenza di Rohani in Iran. Insieme ad un uomo sono stati giustiziati la mattina del 19 giugno 2019 nella prigione di Gohardasht (Rajai-Shahr) a Karaj. Fatemeh Nassiri era stata in prigione per 11 anni dopo aver assunto la responsabilità di un omicidio […]
Onu - 19 Giugno 2019 Persone in fuga nel mondo: per l’UNHCR toccano quota 70 milioni Durante la presentazione del rapporto al quartier generale delle Nazioni Unite, La Voce ha chiesto le modalità con cui l'Onu ha incluso, in questo ultimo conteggio di rifugiati, i Venezuelani in fuga dal loro paese ma invece considera quasi sempre emigrati economici chi e in fuga da paesi Africani.
Onu - 10 Aprile 2019 Venezuela, per Pence l’ONU riconosca Guaidó, per HRW l’emergenza umanitaria Mike Pence si è presentato davanti al Consiglio, facendosi attendere qualche minuto dai suoi membri, per ribadire che quella posta dal Venezuela è una minaccia “alla pace e alla sicurezza dell’intera regione”. Il Vicepresidente non si è scomposto durante il suo intervento, ma ha articolato i punti chiave del discorso intervallandoli con alcune pause ad effetto ed indirizzando strali infuocati all’ambasciatore del Venezuela all’ONU, Samuel Moncada Acosta: “Con il dovuto rispetto, signor ambasciatore”, ha detto Pence rivolgendosi al rappresentante di Caracas al Palazzo di Vetro, “lei non dovrebbe essere qui. Dovrebbe tornare in Venezuela e dire a Nicolas Maduro che il suo tempo è finito. È il momento di andarsene”
News - 14 Marzo 2019 What it is Like to Live Venezuela’s Darkest Days In the “untouchable” Caracas, the city protected by the government from shortages, the blackout extended for over 50 hours with brief intermittent lapses of power in some areas of the capital. There was no light and, therefore, neither water nor gas. The telephone lines did not work and card transactions collapsed. Buying food or preserving the few foods left at home was a headache.
News - 11 Marzo 2019 Venezuela e Fake News: la propaganda che non aiuta chi lotta per democrazia e libertà Non è la prima volta che succede. Qualche giorno fa la CBS ha pubblicato un lungo articolo di rettifica e scuse, ammettendo di essere "inciampata" con tutte le scarpe nella rete della propaganda parlando del ponte tra Colombia e Venezuela che, secondo la versione anti-Maduro, sarebbe stato appositamente bloccato per non far entrare gli aiuti umanitari. Ma la foto usata a supporto di questa versione non racconta l'intera storia
Onu - 28 Febbraio 2019 Venezuela, il Consiglio di Sicurezza litiga e Tajani all’ONU “tira le orecchie” a Conte Tajani definisce "un grave errore" la decisione italiana "di non schierarsi dalla parte della stragrande maggioranza dei Paesi del mondo". "Di fatto", ha aggiunto, "portare a casa il ringraziamento di un efferato dittatore quale Maduro mi sembra un errore gravissimo per l'Italia, che ne danneggia l'immagine – e questo lo dico da italiano – anche al di là dei confini nazionali"
Onu - 26 Febbraio 2019 In Venezuela è violenza, l’ONU paralizzata e gli USA agitano lo spettro della guerra Poco prima che il Consiglio si riunisse, Elliott Abrams, diplomatico americano e rappresentante del Paese in Venezuela, ha annunciato di voler proporre questa settimana una risoluzione per forzare Maduro ad accettare l'ingresso degli aiuti umanitari nel Paese. Abrams ha anche espresso l'intenzione di imporre nuove sanzioni al Paese latinoamericano dopo gli ultimi scontri
Onu - 22 Febbraio 2019 Morti al confine del Venezuela, ma Arreaza all’ONU nega: ‘Nessun ordine ai militari’ Alla domanda della Voce se i militari avessero ricevuto ordini di sparare, e che cosa sarebbe successo se qualcuno di loro si fosse rifiutato di farlo, Arreaza ci ha chiesto se avessimo visionato un video dell'accaduto, e ha negato la versione diffusa dai media. "Le notizie sull'uso di armi leggere al confine venezuelano non sono corrette, un militare non avrà mai l'ordine di sparare ai civili", ha detto. Aggiungendo che "i soldati sono lì per proteggere il territorio venezuelano"
Primo Piano - 15 Febbraio 2019 Il dramma di un padre italiano: “Mia figlia bloccata in Venezuela” "Io mi sento inerme e con le mani legate. Avere una figlia minore là e inoltre con i documenti scaduti non è una bella cosa. L'unica cosa che son riuscito a fare è stata quella di esser riuscito ad inviare, tramite, la questura di Verona, le mie firme e il nullaosta di richiesta per i documenti al consolato di Maracaibo". "Mi sono rivolto ad alcuni enti, ho scritto e riscritto a consoli e Farnesina... Ma non si ricevono risposte in merito alla situazione che riguarda gli italiani in Venezuela".