Primo Piano - 28 Febbraio L’America al bivio tra Michael Cohen il pentito e lo stato-mafia di Don Trump Che strada intraprenderà la democrazia americana quando anche le indagini del procuratore speciale Robert Mueller e soprattutto dei procuratori di Manhattan finiranno per confermare molto di ciò che il già condannato ex avvocato Michael Cohen ha detto sul suo ex boss? Il Congresso ha un'unica strada possibile per evitare alla nazione più formidabile del mondo di trasformarsi a immagine e somiglianza di uno stato-mafioso dove la verità dei fatti non conta più se non serve gli interessi del boss
Primo Piano - 17 Ottobre 2018 Trattativa Stato-Mafia: la nostra Repubblica, processata e giudicata colpevole "Il Patto Sporco" è il racconto di uno dei più importanti eventi della storia italiana e fa riflettere sulla verità giudiziaria accertata. Protagonista un giovane uditore giudiziario di Falcone e Borsellino, oggi il Magistrato Nino Di Matteo. Il co-autore del libro Saverio Lodato in questa intervista spiega cosa è successo: "Nessun fenomeno criminale al mondo è mai durato oltre 150 anni. In un secolo e mezzo sono caduti regimi e ideologie; è caduto il comunismo, è venuto meno il fascismo. Abbiamo assistito a cambiamenti epocali in ogni campo. Ma la mafia esiste ancora"
Primo Piano - 20 Luglio 2018 Motivazione sentenza del processo “Trattativa Stato-Mafia”: la giustizia scorre L’Ordinanza-Sentenza del I Maxi-Processo (quello istruito dal Pool Antimafia, con Falcone e Borsellino) era di 8608 pagine, con 707 imputati; una media di 12 pagine per imputato. Con 5252 pagine, le motivazioni della sentenza di giovedì della Corte d'Assise di Palermo raggiungono la media di circa 525 pagine per imputato. Immaginate un po' cosa avrebbe detto Socrate nella Repubblica di Platone...
Primo Piano - 20 Aprile 2018 Senza Stato non è mafia: nulla di nuovo sotto al sole. Se non che la mafia esiste Per arrivare a pronunciare la “storica sentenza” ci sono voluti cinque anni e mezzo di processo, 220 e più udienze, e alcuni fra gli uomini migliori delle istituzioni, impegnati in una strenua e accidentata lotta per dare finalmente qualche volto a una verità che, in fondo, è sempre stata sotto gli occhi di tutti
Primo Piano - 20 Aprile 2018 Trattativa Stato-mafia, una sentenza terribile Ecco la terribilità che circonda e sostiene questa sentenza. Questo cupo grigiore, viene dall’esterno delle aule di giustizia. Sale da uno stridore di chiamata alle armi; dal cupo rameggiare di folle istituzionali; dal tonfo di confini fra i Poteri dello stato che cadono nell’incalzare di eccitamenti e di istigazioni
Primo Piano - 30 Gennaio 2018 Stato-Mafia, Borsellino: “Allucinante che nessuno parli del Processo di Palermo” "In quel Processo ci sono riassunti gli ultimi 25 anni della nostra storia, ma i media non ne parlano. La gente non sa neanche che il Processo sulla Trattativa Stato-Mafia si stia svolgendo". Salvatore Borsellino attacca, spera nei giovani per il futuro, e sulla morte del fratello Paolo dice: "Ucciso dal fuoco di chi gli stava alle spalle e avrebbe dovuto combattere assieme a lui"
Primo Piano - 28 Gennaio 2018 Nell’ultima lettera di Paolo Borsellino, le infiltrazioni della mafia nello Stato A poche ore dalla morte, il magistrato palermitano aveva cercato di rispondere ad una lettera che gli avevano inviato mesi prima degli studenti di un liceo veneto. Qui pubblichiamo in esclusiva, grazie all'aiuto fornito dal figlio Manfredi Borsellino, il testo integrale di quella corrispondenza che include questo passaggio: “Il conflitto inevitabile con lo Stato, con cui Cosa Nostra è in sostanziale concorrenza (hanno lo stesso territorio e si attribuiscono le stesse funzioni) è risolto condizionando lo Stato dall'interno, cioè con le infiltrazioni negli organi pubblici che tendono a condizionare la volontà di questi perché venga indirizzata verso il soddisfacimento degli interessi mafiosi e non di quelli di tutta la comunità sociale”.
Primo Piano - 30 Settembre 2015 Dopo Falcone e Borsellino, arriva il tritolo della mafia per Di Matteo: e lo Stato che fa? In quel terribile 1992, dopo la morte di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino seppe che il tritolo era arrivato a Palermo anche per lui. Ora si sa che la mafia ha nascosto in città l'esplosivo per il magistrato Nino Di Matteo. Allora in questa situazione chiedo: cosa fa lo Stato per evitare che la storia si ripeta?
Primo Piano - 12 Giugno 2015 Stato-mafia/Le accuse a Berlusconi e il Paese dei non vedenti Le accuse del pentito Tanino Grado a Berlusconi sono gravissime. Eppure, nessuno sembra averle sentite, nemmeno l'interessato...
Zibaldone - 1 Giugno 2015 La trattativa Stato-mafia legittima? Caro prof Fiandaca, venga con me… Non si capisce come un insigne giurista, quale è Giovanni Fiandaca, possa sostenere che la trattativa Stato-mafia è stata legittima. La mafia che ho conosciuto io non può esserlo...
People - 24 Maggio 2015 Stragi di mafia, parla il procuratore Teresi: “La verità va cercata negli archivi di Stato” Intervista al Procuratore Vittorio Teresi, tra i protagonisti del processo sulla trattativa Stato-mafia. Il magistrato non usa eufemismi: "La verità sulle stragi non va cercata solo nelle sentenze, ma negli archivi delle istituzioni dove sono ancora chiusi tanti segreti"
Politica - 24 Maggio 2015 Lotta alla mafia, si fa sul serio con due siciliani ai vertici dello Stato? Le nostre interviste Con due siciliani ai vertici dello Stato, la lotta alla mafia sarà radicale? Lo abbiamo chiesto al Presidente del Senato, Pietro Grasso, alla Presidente della Commisiione Antimafia, Rosy Bindi, al governatore, Rosario Crocetta e al Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando (i video)
Politica - 10 Maggio 2015 Mafia, Angelino Alfano: “Ha vinto lo Stato” Quale? Quello legale o quello deviato? Le dichiarazioni del ministro Alfano sulla vittoria dello Stato sulla mafia ci danno l’opportunità per una riflessione sui due Stati italiani che, dal 1860 ad oggi, rappresentano il Belpaese tra poche luci, molte ombre e tanti delitti. Sinfonia sul covo di Riina oggi in possesso di quello Stato che nel 1992 non lo volle perquisire...
Primo Piano - 30 Ottobre 2014 Il capo dello Stato, la mafia e le diverse “interpretazioni” di una testimonianza Mentre si attende la trascrizione ufficiale delle risposte che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dato ai magistrati del processo sulla presunta "trattativa" Stato-mafia, giornali e giudici si lanciano in considerazioni divergenti sul significato delle parole pronunciate al Quirinale
Primo Piano - 30 Ottobre 2014 Napolitano e il ricatto storico della mafia allo Stato I magistrati di Palermo vorrebbero dimostrare una "trattativa" tra stato e mafia mentre per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si sarebbe trattato di un "aut aut". Trattativa, ricatto? Per comprendere il biennio 92-93 delle stragi in cui morirono Falcone e Borsellino bisognerebbe fare i conti con la storia rivelata nei romanzi di Sciascia e nei film di Rosi
Primo Piano - 27 Ottobre 2014 Trattativa Stato-mafia: al Quirinale arrivano i giudici per far deporre Napolitano Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano martedì deporrà - ma potrebbe ancora rifiutarsi - come teste della pubblica accusa. Il clima resta teso, la Procura di Palermo continua ad essere spaccata sulla "trattativa Stato mafia" e alcuni magistrati non fanno mistero di ritenere tutta l'inchiesta un polverone. Esclusione totale per i media
Primo Piano - 20 Ottobre 2014 Dignità e coraggio di Ignazio Cutrò, imprenditore anti mafia dimenticato dallo Stato Storia dell’abbandono di un imprenditore e testimone di giustizia che combatte la mafia in terra natìa. Dopo aver denunciato Cosa Nostra la sua azienda è sul lastrico, ma Cutrò non rinnega la scelta fatta: “Sono i mafiosi a doversene andare, non noi”
Primo Piano - 22 Maggio 2014 Provando a separare la mafia dallo Stato mentre si piange Falcone Nella Prima Repubblica con rito istituzionale si accettava che lo Stato-mafia celebrasse chi era stato eliminato dallo stesso Stato-mafia. Ma quest’anno, mentre un processo mette sotto accusa un segmento dello Stato-mafia vent’anni dopo, andare a “celebrare” Falcone sembra un po’ eccessivo
Politica - 16 Maggio 2014 Se la mafia è un formaggio, l’Italia è uno stato sovrano. O no? La caduta del governo Berlusconi, il caso Geithner e la “sovrana” indifferenza che ha suscitato
Primo Piano - 26 Aprile 2014 Trattativa con la mafia: ci sarà mai un pentito di Stato? Scotti aspetta e (forse) spera L'ex ministro dell'Interno, il democristiano Vincenzo Scotti, interviene alla conferenza MAFIAs, organizzata dal Calandra Institute della CUNY e parla del suo libro Pax mafiosa o guerra? A venti anni dalle stragi di Palermo. Gli impedirono di combattere la mafia, dice. Noi gli chiediamo se non pensa che per chiarire i misteri sia necessario che qualche gran commis di quegli anni ci dica la verità