News - 25 Novembre Italy 2019: It Hasn’t Been a “Dolce Vita” Year for Women 23 Nov 2019 The x-rays of the broken bones of 355 women that checked into the emergency room put on exhibit in the atrium of the San Carlo Hospital in Milan are disturbing to look at. Scenes of domestic violence that the surgeon, Maria Grazia Valvadori, wanted to take out of the private medical charts and bring to the public’s attention. A silent national drama. We spoke with Manuela Ulivi, president of the “Casa per le Donne Maltrattate” (Home for Battered Women) in Milan and author of the book, “Vive e libere” (“Alive and Free”).
Libri - 25 Novembre Io ho un nome: Chanel Miller racconta la storia del suo stupro Ora sappiamo che il suo nome è Chanel Miller ma prima che lei decidesse di rivelare la sua identità, per tutti è stata Emily Doe, un nome di fantasia che i giornalisti le avevano dato durante il processo per stupro seguito alla violenza sessuale subita nel campus di Stanford, la prestigiosa università della Silicon Valley. […]
Primo Piano - 23 Novembre Italia 2019: non è una “dolce vita” per le donne Fanno impressione le radiografie con le ossa rotte delle 355 donne che si sono rivolte al pronto soccorso messe in mostra nell’atrio dell’Ospedale San Carlo a Milano. Scene di violenza domestica che la chirurga Maria Grazia Vantadori ha voluto togliere dalla riservatezza delle cartelle cliniche e portare alla conoscenza di tutti. Un silenzioso dramma nazionale. Ne parliamo con Manuela Ulivi, presidente della Casa per le Donne Maltrattate di Milano e autrice del libro "Vive e libere"
Primo Piano - 31 Ottobre La lotta tra due donne nell’Arabia Saudita dei diritti alle donne calpestati In un paese dove le donne possono uscire di casa solo con il permesso di un guardiano maschio, è sicuramente una notizia l’annuncio che per la prima volta si disputerà una gara di wrestling femminile in diretta tv dal King Fahd International Stadium di Riyad. Sinora infatti questo tipo di competizioni erano proibite alle atlete […]
Arte e Design - 22 Ottobre L’epoca d’Altan: l’artista che ascolta l’umore degli italiani e lo disegna La mostra "Altan. Pimpa, Cipputi e altri pensatori". A cura di Anna Palopoli e Luca Raffaelli, in coproduzione con Fondazione Solares e Franco Cosimo Panini editore. Tavole originali, poster, illustrazioni, quadri, libri, filmati. Al MAXXI di Roma fino al 12 gennaio 2020: "La politica era più interessante negli anni 80, c'erano dei giganti che si confrontavano, oggi c'è più improvvisazione e molta arroganza. E' un brutto momento".
Cucina Italiana - 20 Ottobre Buona come il pane! L’irresistibile Sara Papa, grande chef al servizio della natura “Si può fare lievitare la pasta per il pane senza lievito madre, ma con acque dove sono state messe a macerare e fermentare fiori, frutta o piante a proprio piacere..."
Primo Piano - 13 Ottobre Massacrata la leader curda Hevrin Khalaf dagli islamisti alleati di Erdogan L’uccisione di Hevrin Khalaf e di quanti in queste ore stanno cadendo nel nord della Siria sotto le bombe turche è la conseguenza della sconsiderata azione di Donald Trump che ha di fatto dato il via libera all’offensiva della Turchia di Erdogan
Libri - 26 Settembre La grande nemica: il libro sul caso Boldrini, ovvero la bestialità scatenata nei social L'autore mostra la manipolazione messa in atto in modo miserevole dagli strateghi comunicazione di M5S prima e poi da Matteo Salvini. Da augurarsi che non accada mai a noi o a qualcuno a cui teniamo quello che ha dovuto subire Laura Boldrini in questi anni.
Primo Piano - 8 Settembre Trump si fidava dei talebani? Cancellare il vertice a Camp David non gli basterà Il meeting non ci sarebbe più stato, perché i Talebani hanno dimostrato di non essere affidabili continuando a fare attentati in Afghanistan, anche nella fase finale della trattativa, uccidendo pochi giorni fa un soldato americano. Ma intanto veniva totalmente ignorata nella trattativa voluta da Trump anche la questione dei diritti delle donne che i talebani quando erano al potere avevano rinchiuso in casa proibendo loro di studiare e lavorare
Lifestyles - 6 Settembre Complexion: il mio rigenerante incontro a Venezia con Nina Davuluri “Subito dopo la mia elezione ho ricevuto insulti razzisti sui social e minacce. Mi dicevamo che non rappresentavo i canoni estetici di una reginetta di bellezza americana. Troppo scura, troppo diversa... È l’istruzione che mi ha portato a diventare Miss America e non la bellezza. Se non fossi stata anche istruita se non avessi frequentato il college non sarei mai arrivata dove sono oggi”.