Primo Piano - 10 Agosto 2018 Sabella alla Voce: La mia lotta alla mafia nel segno di Falcone e Borsellino Gli inizi come avvocato e la carriera in magistratura; l'ammirazione per Falcone e Borsellino; la denuncia di Prinzivalli; il rapporto con i collaboratori di giustizia; la mafia delle Madonie; il sequestro del piccolo Di Matteo; l’esperienza al DAP; la sua Sicilia e il percorso a Napoli. Di questo e tanto altro abbiamo parlato con il magistrato antimafia Alfonso Sabella
Primo Piano - 26 Giugno 2018 Peppino Impastato, un documentario per narrare anni di rivoluzionaria bellezza Attiva una campagna di crowfunding per coprire i costi del film con "testimonianze ed elementi inediti, finora spariti dalla narrazione di Impastato", dalla militanza alla morte e al depistaggio, spiega il regista Pietro Orsatti. La caratteristica più importante di Peppino? "Quella di comunicare, di costruire il gruppo, di organizzare la lotta, di non fermarsi e chiudersi nel proprio orto, rispetto a un mondo nel quale ci si sente stranieri", dice l'amico Vitale
Primo Piano - 23 Maggio 2018 Ventisei anni da Capaci. Povero Falcone. E poveri noi Scoppiano, anno dopo anno, mese dopo mese, una per una, le bolle dell’Antimafia Organizzata: Helg, Saguto, Montante. Tuttavia, questi sono solo i segni di superficie. Pare piuttosto un modo di ridurre questioni ampie ad icone; c’è tanfo di Capro Espiatorio. Il guasto è profondo, invece; e riguarda il Sistema Istituzionale Antimafia
News - 15 Maggio 2018 Antonello Montante e la caduta dell’Antimafia Organizzata Montante, nel 2015, fra gli applausi dell’Antimafia Organizzata, era stato nominato all’Agenzia Nazionale dei beni confiscati (che gestisce un patrimonio di circa trenta miliardi di euro). Che i beni confiscati (il 53% del totale nazionale, ricadono nel distretto di Palermo) furono amministrati per disposizione del “Tribunale-Saguto”. Che pure quest’ultimo è a processo a Caltanissetta...
Primo Piano - 22 Marzo 2018 Politica & Giustizia: Antonio Ingroia, Uomini e Vicerè No. Non è questione solo di carrozze e di arazzi, di sete e di cavalli. Magari. Sono le cupe attitudini di un dominio capace di rendersi antiumano. Ecco il punto. E oggi sta solo regolando una faccenda domestica. Non c’è alcun inizio di una fine. Il Vicerè può ancora distruggere: e non pagare
Politica - 18 Dicembre 2017 Processo-Trattativa; a Palermo è cominciato il redde rationem. Ma quale? Il Processo-trattativa, in realtà, è un universo processuale; che è stato un universo congetturale. Gli uomini che hanno subìto questo martirio, hanno già la gratitudine delle coscienze libere. Loro hanno comunque vinto. Per tutti gli altri, ci sono solo macerie
Politica - 1 Dicembre 2017 Genova celebra il dott. Antonino Di Matteo dimenticando la memoria critica Il conferimento unanime della cittadinanza onoraria al dott. Di Matteo, è segno di sottomissione culturale, e disimpegno verso le complessità della conoscenza storica e il dolore della memoria. La possibilità di altra sofferenza sinceramente può preoccupare e incupire: ma non dovrebbe rendere ottenebrati verso quella già esistente
Sicilia - 14 Novembre 2017 La disperata bellezza della Sicilia e quell’insegnamento di Peppino Impastato La Sicilia ha già pagato pegno, sacrificando perle di definitiva bellezza in ogni parte dell'isola: da Milazzo a Priolo, da Augusta a Gela. Peppino Impastato sognava invece una terra libera dall’abitudine e dalla rassegnazione, facendo leva proprio sull’educazione alla bellezza. E altri, prima e dopo di lui, hanno creduto nella possibilità che la Bellezza possa salvare il mondo
Mediterraneo - 14 Agosto 2017 Mediterranean Souls, la culla del mondo raccontata attraverso le immagini Il Mediterraneo è limpido come il lino che fa da ponte alle civiltà e le culture umane: visioni e storie che con un sud del mondo fluido e continuo di cambiamenti si aprono a un futuro mai visto. "Mediterranean Souls" permette di studiare le interconnessioni delle culture del Mediterraneo, attraverso l'analisi visiva di tradizioni, usi, costumi e consuetudini di chi lo vive
Primo Piano - 29 Giugno 2017 Nicola Gratteri: “La mafia si vince parlando ai giovani” Nicola Gratteri: "Molti giovani magistrati hanno deciso di fare i magistrati dopo che mi hanno sentito nel loro liceo... Le mafie non hanno nella loro testa i confini. I confini sono un problema nostro normativo e mentale. Le uniche che si sono meglio integrate in Europa sono le mafie.... Riina? Tre anni fa ha avuto un infarto e si è salvato perchè lì c’era subito disponibile un defibrillatore"