Politica - 29 Luglio 2020 A processo Amazon, Apple, Google e Facebook: “troppo potenti” per il Congresso Gli uomini più potenti della Silicon Valley, definiti “titani, imperatori dell’economia online” sono stati costretti a difendersi davanti alla commissione del Congresso USA perché diventati “troppo grandi e troppo potenti” per continuare ad operare indisturbati. L’udienza, che prende le forma di un maxi processo, avviene dopo 13 mesi di indagini condotte sul modo di fare business di Facebook, Amazon, Apple e Google. Le indagini hanno prodotto le prove dello squilibrio nei mercati online, ma l'arma utilizzata dai 4 CEO per difendersi dalle accuse è stata il patriottismo. Zuckerberg avverte che se il modello tecnologico americano non vincerà, un altro lo farà al suo posto; poi stuzzica la Cina. Collegati in videoconferenza con il Congresso di Washington, Bezos, Sundar, Cook e Zuckerberg rispondono alle domande del sottocomitato antitrust della Camera, presieduto dal deputato democratico David Cicilline
Fashion - 16 Dicembre 2018 Natale a New York: cosa conviene veramente comprare nella Grande Mela Il panorama economico non è così semplice come possa sembrare a prima vista, e capire esattamente quali prodotti ci conviene comperare in America e quali acquistare in Italia diventa un calcolo mentale stancante se non impossibile. Ecco una guida per orientarvi meglio nel magico mondo dello shopping d'oltreoceano
Economia - 5 Giugno 2018 L’imprenditore funambolo e l’eterno conflitto tra sogno e capitale Chi è l'imprenditore immaginativo, l'imprenditore funambolo? È colui che si muove a mezz’aria dal grattacielo delle idee per raggiungere l’edificio del prodotto o servizio scaturito dall’idea coltivata. Ma la cui visione è messa a dura prova dalle ferree regole del management
Arte e Design - 18 Dicembre 2017 Apple Store: think different, cioè minimalista e trasparente L’Apple Store sembrava esaurirsi in quel cubo con “mela” e la sua scala -anch’essa completamente vetrata- che conduceva al negozio sotterraneo. Minimalismo all’ennesima potenza... o forse no visto che già nel 2011 Jobs -che sarebbe mancato di lì a poco- volle a tutti i costi dei milionari lavori di restyling
EXPAT - 17 Febbraio 2017 Luca Maestri: un italiano alla Apple In conversazione con Maria Teresa Cometto, il CFO di Apple Luca Maestri ha aperto al Consolato Generale d’Italia a New York, il primo di una serie di incontri dedicati alle storie di successo dei top manager italiani che occupano posizioni di rilievo nella società mondiale
Musica - 30 Novembre 2016 Grazie Spotify, è stato strano ma anche così bello Nei poster, usciti un po' in tutto il mondo, quelli di Spotify hanno raccolto tutte le grandi stranezze che sono accadute sulla piattaforma in questo anno folle. Spotify dimostra di saper dialogare con i suoi utenti andando a cogliere esattamente gli insight di chi adora ascoltare musica con la semplicità e l'uso di una piattaforma organizzata perfettamente
Primo Piano - 13 Ottobre 2016 Dario Fo, la Apple e quel film dedicato ai folli ribelli Vero manifesto del "Think Different", è forse a tutt'oggi uno degli spot più belli prodotti per l'azienda di Steve Jobs; intere generazioni di pubblicitari sono state influenzate da questo spot in cui si passavano in rassegna gli innovatori, i ribelli, le menti diverse, i geni, gli scomodi, gli artisti e tutti coloro che con le loro visioni erano andati controcorrente cambiando il mondo
First Amendment - 20 Febbraio 2016 Apple contro richieste FBI in difesa della privacy La vicenda di Apple, la strage di San Bernardino e le richieste della FBI: un esempio di come grandi interessi economici possano favorire la tutela di grandi principi di libertà. E un confronto, non lusinghiero, con l’Italia
Economia - 2 Marzo 2015 IPhone e democrazia: ridimensionare lo strapotere dei giganti Se in politica non tolleriamo il potere di un sovrano non dovremmo tollerarlo neppure in economia, disse il senatore John Sherman, promotore nel 1890 della normativa anti-monopolio americana. IPhone: Imagine all the people... Che dagli Stati Uniti riparta la difesa della democrazia