News - 19 Gennaio Trump riapre i confini USA ai voli da UE, Regno Unito e Brasile, ma Biden dice no Il presidente Donald Trump ha revocato il bando dei voli commerciali istituito lo scorso marzo. A partire dal 26 gennaio 2021, l’ordine esecutivo toglie le restrizioni di viaggio a UE, Regno Unito e Brasile, escludendo però Cina e Iran per la loro “carenza di trasparenza e cooperazione” nella lotta alla pandemia. Ma il presidente eletto Joe […]
Primo Piano - 6 Settembre 2020 ll mondo torna a chiedere democrazia ma il suo destino si deciderà in America Alla Casa Bianca di Donald Trump sembra sfuggire che la riduzione della quantità dei regimi democratici nel mondo, e l’abbassamento della qualità delle democrazie (fenomeno che peraltro coinvolge attualmente gli stessi Stati Uniti e UE), non solo rendono il mondo un luogo meno affidabile, ma restringono il cosiddetto occidente democratico ad una solitudine e ad un isolamento che alla lunga pagherà pesantemente
Economia - 22 Marzo 2019 Dal Veneto al Brasile, la sicurezza del Ponte Rio-Niteròi è made in Italy La società, con i suoi 85 dipendenti, è un’equipe allargata di ingegneri e tecnici d’élite che viene chiamata in tutto il mondo per diagnosticare i malanni di infrastrutture chiave come dighe, ponti, gallerie e cavalcavia autostradali e ferroviari - ma anche di strutture storiche, come l’Arena di Verona e l’Arsenale di Venezia. Il grosso dei ricavi deriva comunque dalle operazioni internazionali, specialmente nelle Americhe, Nord e Sud
Onu - 16 Gennaio 2019 Maduro vicino al precipizio, e al suo Ministro all’ONU vietato far domande Tanti i segnali di debolezza del governo Maduro giunti in queste ore: l'illegittimità proclamata dall'Assemblea Nazionale, e condivisa da diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Argentina e Brasile; l'arresto-lampo, seguito da sorprendente rilascio, del leader dell'opposizione Juan Guaidó; la stessa conferenza stampa-monologo, senza spazio per le domande, del ministro degli Esteri venezuelano Jorge Arreaza al Palazzo di Vetro. E ora?
Politica - 14 Dicembre 2018 L’arresto di Cesare Battisti svela che, oggi, “comunista” è “il salviniano” Data appena una grattatina alla superficie degli atteggiamenti giornalieri, la forca rischia di risultare l’anima nera, il vero simbolo della coscienza nazionale italiana
Politica - 9 Aprile 2018 Visti dall’Italia: Lula, una condanna “ingiusta”. Sì, ma “a prescindere” Invocare la “superiorità socialista” è un argomento che svicola dalla questione. L’ingiustizia di questa condanna, caduta su un uomo politico che ha governato 200 milioni di uomini e donne, per mandato democratico largo e libero, risiede nell’avere consentito la legittimità di una restaurazione. Quale? La sopraffazione risiede nel “mezzo”. Esso si legittima grazie ad un’impostura: “il primato della Legge”. Ed è un’impostura “di sistema”.
EXPAT - 19 Gennaio 2017 “Plan Cóndor”: c’è giustizia a Roma anche se parziale Per i "desaparecidos" italiani in Bolivia, Cile, Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay, Perù, martedì scorso la III Corte di Assise di Roma ha riconosciuto l'esistenza del disumano "Plan Cóndor" condannando all'ergastolo otto imputati, dopo due anni di dibattimento, 61 udienze e con l'audizione di decine di testimoni. La reazione di alcuni familiari delle vittime
EXPAT - 26 Settembre 2016 Fabio Porta: un italico da San Paolo a Montecitorio Vive in Brasile dal 1995, è componente della III Commissione Permanente Affari Esteri e Comunitari e Presidente del Comitato permanente italiani nel mondo e promozione del sistema paese. Con lui parliamo della comunità degli italiani in Brasile e nel mondo e di nuove iniziative per i consolati
Lifestyles - 18 Settembre 2016 Un anno a Rio: il Brasile e la scommessa delle Olimpiadi Una designer italiana con origini brasiliane racconta l'esperienza alle Olimpiadi di Rio come assistente personale di Silvia Aymonino, costume supervisor delle cerimonie di apertura e chiusura olimpica e paralimpica. Contro ogni previsione, il Brasile ha vinto la sua scommessa
Onu - 12 Ottobre 2015 In Brasile si ammazzano bambini e adolescenti per far posto ai Giochi Olimpici del 2016 Il dubbio - che poi è molto più di un dubbio - viene sollevato dal Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia. Prima la denuncia è arrivata da Amnesty International. Sotto accusa la polizia brasiliana