Scienza e Salute - 17 Dicembre 2020 Coronavirus e lockdown natalizi: In Europa restrizioni ovunque, negli USA tristi record L’Europa aveva predicato misure rigide e sacrifici in autunno, per potersi permettere delle feste più serene. Giungono buone notizie sul fronte del vaccino, che dovrebbe essere approvato dall’EMA a ridosso di Natale per avviare la campagna a inizio gennaio nello stesso giorno, il V-Day, comune per tutta l’Unione, tuttavia il vecchio continente ormai accetta che […]
Primo Piano - 11 Maggio 2020 La verità dei numeri conosciuti: Covid-19 colpisce e uccide più in Occidente, perché? L’Italia condivide con la Francia bassi numeri di guariti: se sono 144.400 i guariti denunciati dalla Germania e 176.500 quelli spagnoli, l’Italia supera di poco 105.000 e la Francia è appena a 56.000. Nel consuntivo settimanale, un’occhiata necessita il caso attualmente più grave, gli Stati Uniti. In settimana hanno sofferto una media quotidiana di nuovi positivi superiore a 21mila, e di 1.450 morti. Ma mentre i casi confermati quotidiani hanno registrato un ritmo abbastanza regolare, la mortalità ha avuto una sostanziosa progressione tra martedì e sabato e quasi un dimezzamento sulla media nei dati di lunedì e domenica, come evidenziano le tabelle. Ovviamente le notizie peggiori continuano ad arrivare dalla costa nord atlantica, come riportato nella tabella riguardante i casi degli stati della federazione con più di 2.000 decessi totali. In quanto ai decessi sui confermati, va peggio per Michigan (9,65%) e Connecticut (8,84%), quindi a decrescere stato di New York 7,94% (ma la città 10,74%), Louisiana 7,23%, New Jersey 6,67%, ; Massachusetts 6,40% e, buon’ultima California a 4,02%. Per un raffronto federale, il dato medio statunitense di ieri sera è stato 5,91%. A parte la Germania che è al livello della California, tutti gli altri paesi europei, sono notevolmente sopra anche al dato superiore registrato dal Michigan. Fa eccezione la città di New York, comunque ben sotto i dati di paesi come Regno Unito, Belgio, Francia, Italia.
Scienza e Salute - 27 Aprile 2020 COVID-19, l’analisi sui dati mondiali della settimana: una epidemia “Atlantica” Gli Stati Uniti, Canada ed Europa insieme rappresentano lunedì mattina l’80% circa dei casi totali confermati, più dell’87% dei decessi mondiali, e solo il 65% del numero dei guariti. Di fronte ai terribili numeri di New York e della sua più rappresentativa città, si noti che lo stato è proporzionalmente cresciuto più della città sia nei casi confermati che nei decessi. Nella settimana, lo stato alza i confermati del 12,31% contro il 10,75 della city, e i decessi del 16,35% contro il 15,49% della città. Una tabella degli Stati Uniti anche sulle prospettive del dopo pandemia che riguardano lo stato dell’economia e dei lavoratori...
Primo Piano - 20 Aprile 2020 COVID-19 andamento nel mondo: gli ultimi dati confermano difficoltà USA Mentre i casi maggiori europei, Spagna e Italia, danno qualche segnale di stabilizzazione della curva di crescita dell’infezione, gli Stati Uniti subiscono una terribile continuità federale di contagio da coronavirus, che solo in alcune situazioni statali accenna a rallentare. Vale la pena gettare lo sguardo sul complesso dei dati fatti circolare da Pew Research Center, riguardanti diversi aspetti del rapporto tra potere politico e pubblica opinione in materia di Covid-19.
Primo Piano - 13 Aprile 2020 Coronavirus, la verità dai numeri: Stati Uniti ed Europa restano il focolaio della pandemia In Italia la Lombardia giovedì sera ha superato 10.000 morti: in quel momento il 55% del totale di vittime Italia. L’insieme del meridione documenta 1/3 dei casi confermati e un numero di decessi undici volte inferiore rispetto alla Lombardia. Nella mattina di Pasquetta, mentre Milano e diverse province lombarde restano sotto pressione, in 9 regioni del sud il numero dei decessi non supera le 10 unità quotidiane... In Europa e Stati Uniti si agitano domande fondamentali per la comprensione di genesi e gestione della pandemia, con risposte che finiranno necessariamente per influenzare l’organizzazione futura delle nostre società
Politica - 10 Aprile 2020 Coronavirus e aiuti: Italiani mafiosi? “Die Welt” ventriloquo dei Di Maio (e non solo) Non è il Die Welt e il suo “la mafia aspetta i soldi europei”. Fortunatamente, le decisioni finanziarie, a cui sono affidate le nostre possibilità di resistere al Coronavirus del portafoglio, vengono assunte secondo criteri meno dozzinali. Quello che interessa di questo episodio è altro: chiamiamolo il “cortocircuito delle retoriche”. Di Italia prevalentemente mafiosa, se […]
Primo Piano - 29 Marzo 2020 Come poter vincere nel mondo la guerra al coronavirus con questi pseudo leader? Pensieri, tentativi di riflessione nei giorni del Covid-19. Finito il primo momento di un illusorio e consolatorio “Andrà tutto bene”. No, non andrà “tutto bene” proprio per niente; passata l’epidemia con i suoi morti, il suo carico di dolore e disastri, auguriamoci che non accada quello che qualcuno auspica: che tutto non torni come prima. […]
Scienza e Salute - 27 Marzo 2020 Aspetti della pandemia coronavirus di cui si parla poco ma dalle terribili conseguenze La diffusione dell’epidemia di Covid-19, anzi la pandemia (dato che sono stati rilevati casi di contagio in oltre 180 paesi del mondo), ha fatto emergere alcuni problemi fino ad ora sfuggiti dall’attenzione generale. Il primo è che anche i paesi più “sviluppati” non sono in grado di far fronte a simili eventi: mancano infrastrutture, medici, […]
Primo Piano - 21 Marzo 2020 Coronavirus: novità nell’analisi dei dati giornalieri in Italia, negli USA e nel mondo La tabella evidenzia quanto segue: 1)L’Italia, nel giorno che fa superare 100.000 casi confermati e porta a 63 i medici morti nell’assistere i malati di Covid-19, aumenta nuovamente i valori in tutte le sue caselle. La diuturna ascesa dell’incidenza dei decessi sui confermati, è il dato che maggiormente colpisce, così come il fatto che l’Italia, […]
Politica - 19 Marzo 2020 Coronavirus? Il “contrordine” di Boris Johnson alle “pecore” inglesi: disperdetevi! Nuove decisioni del governo britannico sembrano aver allineato la strategia politica del proprio paese per combattere il Corona Virus, verso la direzione scelta dalla maggior parte dei governi europei. L’approccio precedente, adottato da Boris Johnson, Primo Ministro britannico, su suggerimento del suo team scientifico, era di combattere il Corona Virus in Gran Bretagna attraverso una […]