Primo Piano - 8 Luglio 2018 Immigrazione: le ragioni di buonisti e cattivisti Pochi argomenti sono ‘polarizzanti’ come il tema dell’immigrazione. Eppure è possibile affrontare l’argomento con razionalità. O almeno provarci, come fa l’Informatore in questo articolo. È un po’ lunghetto. Si consiglia di puntare i gomiti.
New York - 5 Luglio 2018 Immigrati: il 4 di luglio militante di “Rise and Resist” protesta con Lady Liberty Dopo che l'attivista si è arrampicata sulla base del celebre monumento, le autorità sono state costrette a chiudere l'accesso all'attrazione turistica proprio nel periodo di maggior afflusso di visitatori. A seguito delle proteste dello scorso sabato in difesa degli immigrati e contro le separazioni familiari, si aspettano altre manifestazioni contro la politica di Trump.
Onu - 29 Giugno 2018 La presidente del Senato all’ONU? La si ascolta ma vietato far domande Quando ci siamo azzardati a porre una domanda alla presidente del Senato, chiedendo se si fosse parlato in uno degli incontri della questione dei porti chiusi alle navi delle ONG che trasportano migranti e rifugiati, Alberti Casellati è fuggita via dalle telecamere. Poi, ristabiliti "i patti", le telecamere si sono riaccese per raccogliere le sue dichiarazioni...
Primo Piano - 29 Giugno 2018 Città di Castello, dove l’Italia non è ancora uno stato salvinista Tutto questo con la questione migratoria, non ha nulla a che fare. La questione è seria, ma i ciarlatani, no. La prima condizione per azioni politiche adeguate alla serietà di una questione, è la verità; e non ci può essere verità, senza nervi saldi, senza la responsabilità di prevenire il fuoco, se ancora non c’è; o di spegnerlo, se è già sorto; soffiarci, sperare che cresca, per nutrire la carriera dello sciacallo, è da miserabili.
Primo Piano - 28 Giugno 2018 Regolamento di Dublino: divisioni europee e programma in dieci punti dell’Italia Il Prevertice informale di domenica 24 giugno ha permesso al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di presentare le proprie proposte, che sono ora oggetto di riflessione e valutazione insieme a quelle degli altri 16 leader europei presenti. La proposta italiana non si limita al solo Regolamento di Dublino ma lo inquadra in un “radicale cambio di approccio”: “integrato, multilivello, che coniughi diritti e responsabilità”
Arte e Design - 26 Giugno 2018 Gli artisti in difesa dei bimbi migranti: le immagini contro le politiche di Trump Partono le azioni provocatorie degli artisti di "Indecline" per scuotere la coscienza dell'America. Ma gli americani supporter di Trump potranno esserne scossi? Intanto un vignettista del Pittsburgh Post-Gazette, che con i suoi disegni attaccava la politica che non rispetta i diritti umani dei migranti, è stato licenziato...
Primo Piano - 21 Giugno 2018 Migranti: tutti addosso a Trump il terribile, ma quando c’era Obama tutti zitti Sarebbe grandioso se tutto ciò potesse prender vita senza alcun intralcio ideologico, ma questa è utopia. Sarebbe il minimo, nei confronti di quei bambini che piangono, se i democratici per una volta non usassero lo strumento mediatico per fini elettorali. Sarebbe incredibilmente americano se l’America dimostrasse al mondo come si possa coniugare leggi e accoglienza, diritti e doveri, per tutti
Primo Piano - 2 Aprile 2018 Dal Mediterraneo a Bardonecchia: se aiutare i migranti è un reato di solidarietà Qualcuno scrive che Bardonecchia è la nuova Lampedusa: per me è la nuova Ventimiglia. Perché è al confine tra Italia e Francia che l'infrangersi dell'Europa dei diritti è più evidente. E lì, come nel Mediterraneo, si osserva un altro fenomeno: la progressiva e inesorabile criminalizzazione della solidarietà. Che giunge fino a paradossi assurdi
Politica - 11 Marzo 2018 M5S e crisi dei migranti: ma cosa farebbero di diverso i Cinquestelle dal Pd? Spulciando il programma delle promesse elettorali del Movimento Cinquestelle in materia di immigrazione e migranti clandestini, si scopre che ricalca soluzioni promesse da tanti altri partiti e richieste da tutti i governi che si sono succeduti nell'ultimo decennio, ma che sono state disattese dagli altri paesi dell’Ue e dalla stessa Commissione Europea
Primo Piano - 2 Gennaio 2018 Baryali, dall’Afghanistan a Roma: “Non vorrei vivere in nessun altro posto” Negli occhi di Baryali si riflettono le alteterre himalayane e le immense pianure del suo Paese. Ma ciò che ricorda della sua Kabul è il rumore delle bombe e la distruzione. Oggi è un mediatore culturale, parla con un'inflessione un po' romanesca, studia alla John Cabot University di Roma e sogna, un giorno, di lavorare all'ONU. Nel nome di tutti i suoi amici che non ce l'hanno fatta