Primo Piano - 6 Ottobre 2020 In Italia 2.677 nuovi casi giornalieri di coronavirus: Conte impone nuove restrizioni La priorità secondo il Primo Ministro Giuseppe Conte è tutelare la sanità pubblica, anche a "costo di rinunciare ad alcune libertà". A cause di un aumento di casi giornalieri di circa 2.700 nuovi positivi, a fronte di circa 90.000 tamponi, l'Italia torna ad imporre la mascherina anche all'aperto in regioni come il Lazio e la Lombardia, ed impone a ristoranti e bar di chiudere alle 23.
Onu - 20 Maggio 2019 Diritti umani, sul decreto sicurezza bis tra l’ONU e Salvini è braccio di ferro Gli esperti ONU parlano chiaro: "La direttiva di marzo è una seria minaccia ai diritti dei migranti, inclusi i richiedenti asilo e le persone vittime di tortura, sequestri, detenzioni illegali. Ci sono ragionevoli elementi per ritenere che sia stata emanata per colpire direttamente la Mare Jonio, vietandole l'accesso alle acque e ai porti italiani. Nella direttiva del 15 aprile la si accusa esplicitamente di favorire l'immigrazione clandestina. Siamo profondamente preoccupati per queste direttive, che non sono basate su alcuna sentenza della competente autorità giuridica"
Primo Piano - 19 Maggio 2019 Onore alla Prof. Dell’Aria e ai suoi studenti che con la storia difendono l’Italia La professoressa Rosa Maria Dell’Aria è stata il capro espiatorio contro cui si è accanita una burocrazia ministeriale miope e serva, ma le vittime di questa clamorosa violazione dell’art. 33 della Costituzione (“L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”) sono proprio gli studenti di Palermo ai quali l’intervento degli ispettori ministeriali fiancheggiati dalla Digos ha cercato di togliere la motivazione più vera e più bella allo studio della storia: la consapevolezza che conoscere il passato ci aiuta a capire meglio il presente e ad essere preparati per il futuro.
EXPAT - 18 Gennaio 2019 Lingua e cittadinanza italiana: caro Salvini, ecco le conseguenze delle tue regole Vi sono tante unioni costituite da un/a italiano/a sposato/a con uno/a straniero/a che vorrebbero condividere anche la cittadinanza, oltre ai figli e a tante altre cose che sorreggono il loro rapporto. La richiesta del possesso di un livello elevato di conoscenza della lingua italiana come condizione dell’ottenimento della cittadinanza, alla quale si aggiunge il raddoppio dei tempi di attesa della definizione della pratica, costituisce obiettivamente una remora e un freno per questa legittima aspirazione
Politica - 7 Gennaio 2019 Orlando contro Salvini: o è un pretesto, o è un’occasione Oggi, ricordando il seme, dobbiamo però guardare alla gramigna. Giacché, ignorare la gramigna, sarebbe, sotto ogni profilo, non meno grave che averla seminata... Bisogna capire se il Governo della Repubblica e la maggioranza che lo sostiene, siano o no quella gramigna; siano o no, portatori di una degenerazione culturale, civile, costituzionale, in una parola, “liberale”, del corso politico italiano.
Primo Piano - 5 Gennaio 2019 L’Orlando furioso e la Palermo “liberata” dal decreto Salvini Per una buona parte dei migranti già sul territorio, con l'applicazione della 132/2018 si prospetta verosimilmente un futuro in strada e da irregolari: circostanze che porteranno più reati e delinquenza. Esattamente ciò che il ministro dell’Interno assicura di poter debellare e che però, nei fatti, si tradurrà in problemi cui si troveranno a far fronte principalmente Comuni e cittadini
Primo Piano - 3 Gennaio 2019 Leoluca Orlando guida la fronda dei sindaci contro il decreto sicurezza di Salvini I sindaci, in particolare, sono preoccupati dalle conseguenze della sostanziale abolizione della protezione umanitaria – che lascerà migliaia di persone senza diritti –, e dalla forte restrizione dell'accesso allo Sprar, fiore all'occhiello del sistema d'accoglienza in Italia in virtù dei lungimiranti percorsi di integrazione che assicura, limitato ai soli titolari di protezione internazionale
Politica - 30 Novembre 2018 La legittima difesa e la licenza di uccidere dei barbari ciarlatani Fredy Pacini, oltre ad avere un difensore, gode, come tutti, di una norma costituzionale che lo presume non-colpevole fino a sentenza definitiva. Nonostante proprio questo Governo lavori a manipolazioni legislative che, di fatto, condurranno all’abrogazione di quella santa presunzione
Onu - 27 Novembre 2018 La Lega vuole spingere l’Italia fuori dal Global Compact for Migration Il capo della Farnesina si era detto "orientato positivamente" alla firma del Global Compact for Migration – il patto ONU sui migranti –, e lo stesso sottosegretario Manlio Di Stefano, parlando alla Voce, si era mostrato fiducioso. Ma la notizia della risoluzione presentata dalla Lega contro la firma dell'accordo non stupisce: perché lo stesso Decreto voluto da Matteo Salvini sembra in netta contraddizione con i principi enunciati nel documento