News - 25 Gennaio 2019 Vent’anni di Corsa di Miguel: oggi serve più che mai correre per la memoria Un violino, una capra, colori accesi. Il mondo di Marc Chagall è un invito alla fantasia, al tempo ingenuo dei bambini, alla seduzione dell’arte. Ma le opere del pittore russo di origine ebraica parlano pure del dolore e dell’instabilità di un popolo perseguitato. Dal canto suo, per lo scrittore rumeno Paul Celan, anche lui ebreo, […]
Onu - 17 Marzo 2018 Rapporto ONU: la polizia torturò per le indagini sugli studenti scomparsi in Messico "Questi fatti non solo constituiscono una violazione dei diritti dei detenuti, ma anche del diritto alla giustizia e alla verità delle vittime, dei familiari e della società nel complesso", ha detto l'Alto Commissario per i diritti umani riguardo alle evidenze riportate dal documento stilato dall'agenzia ONU. Non mancano le raccomandazioni anche per il Parlamento e l'esortazione per delle riforme legislative.
EXPAT - 11 Maggio 2017 Un desaparecido sopravvissuto, fuggito in Italia, racconta… La testimonianza del desaparecidos Luis Allega alla Voce di New York: "Sono stato sequestrato a Buenos Aires, avevo quasi 25 anni. Ho vissuto un incubo in un centro chiamato “El Atletico”, torturato quasi ogni giorno con scosse elettriche e violenze di qualsiasi tipo, anche e soprattutto psicologiche. Oggi in Italia mi occupo di migranti..."
EXPAT - 11 Maggio 2017 Mattarella con gentilezza tra il presente e il passato dell’Argentina Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Buenos Aires tra tanti incontri istituzionali ha anche saputo abbracciare calorosamente la comunità italo argentina. La politica riguardo all'immigrazione dell'Argentina, Mattarella ha detto che "dovrebbe essere un esempio che dovrebbe illuminarci anche oggi"
EXPAT - 8 Maggio 2017 Mattarella in Argentina con l’amore dell’Italia per i familiari dei desaparecidos Sergio Mattarella, nonostante la pioggia battente, ha percorso a piedi il "Parque de la Memoria" di Buenos Aires, per celebrare insieme ad alcuni familiari di desaparecidos la memoria delle vittime degli anni della dittatura in Argentina: "Dovete avere fiducia, la forza della verità non si ferma"
Sport - 3 Febbraio 2017 La Corsa di Miguel, contro il razzismo e la discriminazione L’idea della corsa romana è nata nel 1998, quando il giornalista Valerio Piccioni ha trovato a Buenos Aires il libro “El terror y la gloria”, di Abel Gilbert e Miguel Vitagliano, che riportava la storia di Miguel Sánchez, atleta argentino tesserato e vittima della dittatura dei generali. A Papa Francesco consegnate le maglie di Miguel
EXPAT - 19 Gennaio 2017 Le condanne per il Piano Condor e l’ombra della storia Diventa storica la sentenza della corte d'Assise di Roma per il Piano Condor, per la prima volta una corte di giustizia europea riconosce l’esistenza di un’alleanza perversa tra le dittature latino-americane. Dittature che hanno per anni oppresso quella parte di mondo che gli Stati Uniti consideravano il “loro cortile di casa”
EXPAT - 19 Gennaio 2017 “Plan Cóndor”: c’è giustizia a Roma anche se parziale Per i "desaparecidos" italiani in Bolivia, Cile, Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay, Perù, martedì scorso la III Corte di Assise di Roma ha riconosciuto l'esistenza del disumano "Plan Cóndor" condannando all'ergastolo otto imputati, dopo due anni di dibattimento, 61 udienze e con l'audizione di decine di testimoni. La reazione di alcuni familiari delle vittime
EXPAT - 10 Novembre 2016 Argentina: la voce dei desaparecidos italiani I 920.000 cittadini italiani residenti in Argentina hanno subito incredibili sofferenze durante la dittatura militare, come dimostrano gli archivi sui “desaparecidos” che il governo italiano ha consegnato alle autorità argentine dal 2012. Ecco il racconto esclusivo di alcuni di loro a La Voce di New York
News - 28 Ottobre 2016 Argentina: la Santa Sede aprirà gli archivi 1976-1983 Il Vaticano e la Conferenza Episcopale Argentina spiegano che il lavoro di "catalogazione e digitalizzazione" sarà a disposizione dei familiari dei desaparecidos. Il lavoro "è stato eseguito in conformità con le decisioni e le indicazioni del Santo Padre", e che "è stato svolto avendo a cuore il servizio alla verità, la giustizia e la pace"