Politica - 17 Novembre 2019 Destra e Sinistra non hanno più senso? Solo per chi cerca la deriva autoritaria Quando si snaturano concetti e tesi che inglobano pensieri e dottrine appartenenti a grandi statisti e pensatori della storia politica del nostro paese, si commette un errore madornale che apre la strada verso una involuzione lenta e distruttiva che diseduca la popolazione rendendola debole e pericolosamente manipolabile al cospetto di politici al governo che seguono […]
Primo Piano - 29 Ottobre 2018 Contro Trump, Bolsonaro e Salvini, può soltanto un populismo di sinistra Come frenare questa irresistibile avanzata delle destre estreme, che si avvantaggiano dell’incapacità di chi era da sinistra al governo di fare autocritica e rinnovarsi di conseguenza? Un detto francese recita: "à la guerre comme à la guerre”, perché non si può pretendere di combattere le battaglie più difficili indossando guanti di velluto
Primo Piano - 23 Ottobre 2018 “L’identità non è di sinistra”? Per allargare lo sguardo, una politica del significato L'intero quadro interpretativo che ruota intorno la domanda di identità prende in considerazione solo una parte del problema. Si concentra sugli effetti, ma è cieca quanto alle loro cause. In altri termini, considera la domanda di identità come il problema ultimo, piuttosto che il suo sintomo; si comporta come se il problema fosse curare la febbre, piuttosto che l’infezione sottostante che la alimenta
Politica - 1 Settembre 2018 Destra e sinistra: discussioni di retroguardia mentre le democrazie deragliano Quale è la differenza al giorno d’oggi tra l’essere di sinistra e l’essere di destra? E soprattutto, ha ancora qualche senso parlare di quelle narrazioni del secolo scorso davanti allo scempio populista? Ecco cosa ne pensa l’Informatore.
Primo Piano - 28 Maggio 2016 Albertazzi, l’attore fatale per le sirene della bellezza Albertazzi scelse di fare l’attore per sedurre, attrarre a sé la donna, irraggiungibile sirena e pericolosa maga. L’incontro con le donne come sfida, che l’eroe deve vincere perché l’abbandono porti con sé solo il silenzio di dimenticati amori. Albertazzi sapeva vivere perché oltre a sedurre, sapeva ridere. Anche di se stesso
Libri - 3 Aprile 2016 L’Europa all’anno zero e le colpe dei giornalisti "Europa anno zero", il viaggio reportage della giornalista Eva Giovannini che diventa un libro di denuncia sulle pericolose contrapposizioni ideologiche che ormai oppongono "nazionalisti vs internazionalisti" nel continente europeo. Con l'autrice, hanno discusso Gianni Riotta, James Fontanella-Khan e Gianluca Galletto
Spettacolo - 1 Aprile 2016 Il compagno Superman e il camerata Batman Fin dal suo debutto, nel giugno 1938, Superman stava con il popolo contro i suoi oppressori (capitalisti). Batman invece portava tutte le stimmate del fascistone: tenebroso miliardario, padrone di una multinazionale, che possiede una lussuosa villa e la costosissima fuoriserie, ovviamente nera
Onu - 14 Dicembre 2015 La “sconfitta” di Le Pen in Francia: il “pericolo utile” per i soliti noti Al secondo turno elettorale, il Fronte Nazionale è stato bloccato dagli accordi tra destra e sinistra, e così il partito di Marie Le Pen, pur crescendo, non ha conquistato nessuna regione. Se in Francia si fosse votato con il sistema elettorale britannico, il risultato avrebbe rispecchiato i rapporti di forza reali. Agli impopolari Hollande e Sakozy e alla classe di potere francese che rappresentano, il Front National resta il "pericolo utile" anche per il 2017, a meno che...
Onu - 7 Dicembre 2015 Deregulation e terrorismo, ovvero il caos programmato liberista Oggi le multinazionali preferiscono la deregulation, ossia l’illegalità e il disordine programmatici, per favorire la dissoluzione dell’etica e delle culture e il ritorno alla legge della giungla, che premia sempre il più ricco e il più forte. Per quale ragione credete che scatenino guerre inutili? Per generare terrorismo e migrazioni di massa, ossia per creare le condizioni ideali per condurre l’attacco finale alle organizzazioni della solidarietà sociale
Homepage - 21 Agosto 2015 Attenti a me, cattivissima contro l’immigrazione e quel regime di polizia fiscale Sulla crisi dell'immigrazione, quelli di sinistra sono buoni, pietosi, seguono papa Francesco e vogliono salvare tutti; quelli di destra sono cattivi perché non vogliono far entrare più nessuno, considerato che non c’è spazio né soldi. Io sono cattivissima perché ritengo che per salvare delle vite oggi, domani i nostri figli moriranno, diverremo minoranza e la nostra cultura soccomberà