Arts - 5 Gennaio “La Napoli di mio padre” di Alessia Bottone: le strade di Vicaria e i Blacks of Europe "Si fa riferimento agli anni ’60. Mio padre andava a guardare i treni che partivano, è stato spettatore del fenomeno migratorio post bellico. Nei suoi ricordi ci sono persone con scatole di cartone in mano e bisogno di riscatto morale nell’altra.... Parlo dei migranti che ha conosciuto mio padre per ricordarci di un’Italia che macinava, cresceva. Quella gente siamo noi che continuiamo ancora oggi a cercare un posto nel mondo"
Politica - 18 Dicembre 2020 Immigrati illegali negli USA e censimento: la Corte Suprema decide di non decidere Nel giorno in cui le Nazioni Unite celebrano l’International Migrant Day, gli Stati Uniti continuano ad ignorare gli immigrati clandestini. Questa mattina la Corte Suprema ha deciso di… non decidere sulla richiesta avanzata dall’American Civil Liberties Union, ACLU, di annullare il dispositivo della Casa Bianca di non calcolare nel censimento coloro che illegalmente sono entrati […]
EXPAT - 22 Ottobre 2020 “Hey Boy”: quando si insiste a non voler che il Sogno Americano diventi un incubo "Effettivamente mi sono ritrovato spesso nei panni del protagonista. È vero, ci sono immigrati di serie A e di serie B in questo paese... In molti dicono che è da pazzi girare a New York in pieno Covid. Forse non hanno tutti i torti ma credo anche che ci possano essere dei benefici: le location costano di meno, così come l'equipment in generale. La gente dello spettacolo ha tanta voglia di lavorare e la passione è palpabile. Bisogna rispettare i protocolli anti Covid, quindi serve un'organizzazione marziale..."
EXPAT - 17 Dicembre 2019 Luce verde per le patenti agli immigrati illegali e a New York spuntano le file New York e New Jersey si sono aggiunti così alla lista del District of Columbia e di altri dodici stati che offrono permessi, autorizzazioni o patenti di guida agli immigrati irregolari in netta tendenza contro le politiche anti immigrazione dell'amministrazione Trump
Politica - 31 Luglio 2019 Elezioni 2020: i Democratici e l’arma segreta immigrazione. Sapranno usarla? E' molto probabile che, nel corso di questi dibattiti per le primarie, i candidati continueranno ad assumere toni concilianti e "buonisti" quando si parla di immigrazione ma questa strategia potrebbe rivelarsi devastante nelle elezioni generali quando il GOP li accuserà di voler "aprire le frontiere". Sottrarre alla destra questa arma retorica sancirebbe la vittoria dei Democratici
Politica - 16 Luglio 2019 Intervista all’ONU con Giuseppe Sala, sindaco di Milano: “Salvini deve riferire” "In questo momento forse in Italia pesa di più l’instabilità del governo che sembra, da un momento all’altro, possa cadere... non si può essere giustizialisti, ma bisogna riferire, io l’ho fatto, credo che Salvini non se la possa cavare dicendo: “alla fine di cosa devo parlare, sono state delle cene”. No, deve riferire"
Onu - 19 Giugno 2019 Persone in fuga nel mondo: per l’UNHCR toccano quota 70 milioni Durante la presentazione del rapporto al quartier generale delle Nazioni Unite, La Voce ha chiesto le modalità con cui l'Onu ha incluso, in questo ultimo conteggio di rifugiati, i Venezuelani in fuga dal loro paese ma invece considera quasi sempre emigrati economici chi e in fuga da paesi Africani.
Primo Piano - 24 Aprile 2019 Il “razzismo pauroso” degli italoamericani: perché si è ostili agli emigranti di oggi “Quando siamo arrivati qui, i miei genitori sono andati a lavorare e non si sono mai lamentati. Invece ora arrivano e non sono soddisfatti, non vogliono integrarsi, semplicemente esigono. Questo non era il nostro Paese, siamo arrivati, abbiamo abbassato la testa e ci siamo adeguati. Invece, oggi vogliono che ci adattiamo noi a loro. Non funziona così. Vuoi rimanere in America? Lavora come tutti gli altri e smettila di lamentarti ed esigere”
EXPAT - 19 Novembre 2017 Madre Cabrini, la donna campione del Mondo per la protezione degli emigranti Appena arrivata a New York nel 1889, l’arcivescovo Corrigan le dice che non c’è niente da fare per lei e che le conviene tornare subito in Italia. Francesca Cabrini risponde che lì l’ha mandata il papa e lì lei e le sue sorelle resteranno. Una donna che quando le donne non avevano nemmeno il diritto di voto negli USA, costruisce una ‘multinazionale’ della carità, con 67 sedi dedite alla protezione degli emigranti
Libri - 14 Settembre 2017 Il romanzo di Zia Favola, la donna forte che col Siculish affronta l’America “Zia Favola è un omaggio alle donne e alla loro forza... E’ soprattutto un omaggio alle donne siciliane che hanno vissuto l’emigrazione sia attivamente che passivamente, quando i loro mariti partivano lasciandole a casa. Zia Favola è una donna che ha lottato, sofferto, si è integrata ma non ha mai rinunciato alla sua identità. Ha mantenuto un contatto forte con la sua Sicilia ma è diventata anche una donna americana"