Onu - 6 Giugno 2018 World Environment Day: la sfida ambientale tra progressi e marce indietro Nell’ultimo periodo l’attenzione internazionale si è concentrata, tra mille contraddizioni, sull'inquinamento negli oceani e nei mari, ma la scelta di celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2018 in India appare discutibile: è di pochi mesi fa, infatti, la notizia che l’India ha superato la Cina e ormai è il primo posto mondiale tra i paesi "inquinanti"
Onu - 17 Novembre 2017 “Infinite volte zero fa sempre zero”: nel silenzio, si chiude la COP23 sul clima Alla COP23 sul clima di quest'anno, a Bonn, si sono susseguiti pranzi, cene, eventi e premiazioni. Tutto pur di non parlare del problema reale: ovvero che dopo due anni di lavori e incontri in giro per il pianeta, non c’è nessun accordo sottoscritto da tutti i paesi del mondo per ridurre realmente le emissioni di CO2 e farlo in tempi rapidi
Scienza e Salute - 17 Aprile 2017 L’Italia non passa l’esame europeo sulle emissioni di CO2 Lo studio "A Climate for the Future", finanziato dal programma europeo Life, ha analizzato le strategie di riduzione delle emissioni di CO2 dai giorni nostri al 2050 dei singoli paesi dell’Unione europea. In testa la Francia, seguita dal Regno Unito, terzultima la Germania e l'Italia è "non classificata" perché non ha una strategia
Onu - 6 Aprile 2017 Politiche ambientali: tra gli USA e l’UE, chi farà più danni? A fronte di un giudizio positivo da parte degli esperti del REN21 sul ricorso a fonti energetiche sostenibili, in Europa dovrebbero esserci forti dubbi sul modo di far rispettare i limiti delle emissioni di CO2. Almeno l'ambasciatrice USA Nikki Haley all'ONU parla chiaro, in Europa invece chi spiega la riforma del regolamento per gli “scambi di quote di emissioni”?
Onu - 3 Agosto 2016 L’ambiente fa spettacolo: la truffa degli accordi sul clima Solo il dieci per cento dei paesi che a novembre firmarono l’Accordo di Parigi hanno ufficialmente rinnovato la loro adesione, arrivando a coprire appena lo 0,85 per cento delle emissioni. Il limite del 55 per cento necessario per attivare le procedure è lontano anni luce