Onu - 27 Marzo 2019 L’Italia su riforma Consiglio di Sicurezza: “Il cuore dell’ONU deve battere per tutti” Sulla riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, abbiamo chiesto una replica all'ambasciatrice Zappia a quello che ci aveva dichiarato l'ambasciatore tedesco Heusgen: "Il Consiglio di Sicurezza è la chiave di volta del sistema di pace e sicurezza internazionale: è indispensabile quindi che la riforma incontri quanto più possibile le esigenze di tutti e ciò comporterà inevitabilmente dei compromessi. Con il mio collega e amico tedesco... ho un dialogo aperto anche su questo tema. Abbiamo posizioni diverse ma questo non vuol dire che sia l’Italia a bloccare il negoziato. L’Italia, come la Germania, difende una visione di riforma del CdS e al tempo stesso un legittimo interesse nazionale che onestamente penso coincida con quello europeo più che quello tedesco... La nostra proposta è l’unica che tiene conto anche degli Stati più piccoli, che hanno lo stesso diritto di dire la loro in materia di pace e sicurezza internazionali. L’aumento dei soli membri non permanenti avrebbe anche l’effetto positivo di migliorare democraticità e trasparenza del Consiglio: attraverso una rotazione chiamerebbe a rappresentare non solo se stessi ma anche il loro gruppo regionale di riferimento. Avremmo un Consiglio di Sicurezza meno ingessato dalla minaccia o dall’uso del veto, e quindi più efficace".
Onu - 10 Aprile 2014 L’ONU e il ruolo dell’impresa privata nell’Agenda per lo sviluppo post 2015 Al Palazzo di Vetro il ruolo dei partenariati con le aziende private per l’attuazione dell’Agenda post-2015. Per il Presidente dell’Assemblea Generale John Ashe “L'ONU è in una posizione unica per forgiare queste partnership innovative”. A margine, un evento sponsorizzato dall’Italia e con la partecipazione del "mito" della diplomazia italiana Francesco Paolo Fulci, ora Presidente del Gruppo Ferrero, che ha illustrato la partnership pubblico-privata in Ghana
Onu - 14 Marzo 2014 ONU: riaprono le discussioni sulla riforma del Consiglio di Sicurezza Il tema caldo della riforma del CdS è tornato alla ribalta e ancora un volta vede l’Italia guidata dall'Ambasciatore Sebastiano Cardi al comando del gruppo “Uniting for Consensus”, che si oppone al tentativo di alcuni paesi di prendere un seggio permanente e fa le sue proposte alle Nazioni Unite
Onu - 21 Settembre 2013 Sebastiano Cardi inizia la sua missione all’ONU Il nuovo ambasciatore, che negli anni Novanta aveva lavorato al Palazzo di Vetro con Francesco Paolo Fulci, si insedia proprio alla vigilia della 68esima Assemblea Generale