Onu - 2 Settembre 2020 Riunione Consiglio di Sicurezza sulla Libia, il suo futuro “ad una svolta decisiva” Stephanie Williams, capo della Missione UNSMIL delle Nazioni Unite in Libia, ha informato il Consiglio di Sicurezza dell'ONU sulla situazione, esortandolo ad allentare le tensioni e a riprendere i negoziati, dopo la richiesta dei leader politici rivali, Fayez al-Sarraj e Aguila Saleh Issa per un cessate il fuoco lo scorso 21 agosto. Un momento di svolta per il Paese, che dal 2011 vive in una grave condizione di instabilità. Le ingerenze straniere, la violazione dell’embargo sulle armi, la pandemia e le tragiche fughe dei migranti nel Mediterraneo, stanno portando il Paese al collasso. Intanto il Ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, il 1 settembre si è recato in Libia per discutere della cooperazione economica tra i due paesi
Onu - 2 Luglio 2020 La crisi del Consiglio di Sicurezza dell’ONU tra tradimenti e inefficienza Durante la conferenza stampa per l’inaugurazione della nuova presidenza della Germania del Consiglio di Sicurezza per il mese di luglio, a far discutere sono nuovamente le accuse mosse dall'ex inviato dell'ONU per la Libia Ghassan Salamé. La Voce di New York ha incalzato con le sue domande l'ambasciatore tedesco Christoph Heusgen, che ha risposto: "Il multilateralismo sta passando un brutto periodo... Sono d’accordo con Salamé... ma la soluzione non è 'arrendiamoci'"
Onu - 25 Giugno 2020 Libia, le interferenze, il fallimento dell’ONU e gli errori dell’Europa: l’analisi di Salamé Le Nazioni Unite, afferma Salamé senza giri di parole, “sono in pessima forma”. Questioni come il cambiamento climatico e la parità di genere sono molto importanti, prosegue, ma il principale ruolo dell'ONU “è quello di produrre pace e sicurezza”. Un ruolo che negli ultimi anni è stato messo in discussione, e a cui l’organizzazione, al momento, sembra avere abdicato. “L’ONU è nato per quello, un organismo per la sicurezza collettiva”, ricorda il diplomatico, che dà un nome preciso al “cancro” che, a suo avviso, sta condannando l’organizzazione all’immobilismo: siamo di fronte, ha detto, a una “deregolamentazione della forza”
Onu - 3 Marzo 2020 Libia: dopo tante battaglie, l’addio di Salamé. Resta un dossier bollente che nessuno vuole L'ultimo tentativo di salvare il processo di pace, sul finire di febbraio, quando i colloqui politici di Ginevra sono stati "sabotati" dalle tante violazioni della tregua e dall'abbandono dei tavoli da parte di vari rappresentanti libici. A quel punto, varcando i limiti del linguaggio diplomatico, Salamé aveva puntato il dito contro la comunità internazionale. Ora restano tante domande: prima di tutto, su chi lo sostituirà alla guida di un dossier che assomiglia sempre di più a una missione impossibile. D'altronde, si dice che lo stesso inviato dimissionario fosse stato all'epoca il 29esimo candidato in lizza a cui il ruolo era stato proposto: tutti, prima di lui, avrebbero rifiutato l'incarico
Onu - 19 Febbraio 2020 Libia: la pace resta un miraggio per le violazioni sull’embargo delle armi Il rappresentante speciale del Segretario Generale e Capo della Missione di Supporto ONU in Libia Ghassan Salamé ha confermato ai reporter della sede dell’ONU a Ginevra l’attacco dello scorso martedì nel porto di Tripoli. “Finche queste violazioni sono frequenti, è molto, molto difficile pensare a trattative silenziose tra le due parti su una delle tre […]
Onu - 13 Febbraio 2020 Libia, il Consiglio di Sicurezza ONU è un po’ più unito, ma resta il nodo diritti umani Il fatto che mercoledì il Consiglio di Sicurezza ONU abbia approvato una risoluzione che chiede alle parti di impegnarsi "per un cessate il fuoco duraturo” sembra costituire un passo nella giusta direzione: gli Stati membri – al netto dell’astensione della Russia – sembrano infatti essere stati in grado di mostrare una qualche unità, pur essendo notoriamente divisi tra i due schieramenti in campo. Allo stesso tempo, la risoluzione dimostra anche quanto fragile sia l’equilibrio raggiunto alla Conferenza di Berlino a gennaio
Onu - 31 Gennaio 2020 Ghassan Salamé descrive la Libia sull’orlo del precipizio e chiede la reazione dell’ONU Intanto l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha interrotto le operazioni in un campo a Tripoli, per paura che potesse diventare un obiettivo
Onu - 22 Gennaio 2020 Libia: il Segretario Generale Guterres a Serraj e Haftar: “Accettate Berlino e la pace” Martedì al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite c’è stata una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU dedicata alla Libia in cui ha partecipato il Segretario Generale Antonio Guterres per riferire sulla conferenza appena avvenuta a Berlino. Alla fine della riunione il Consiglio di Sicurezza, tramite il suo presidente di turno l’ambasciatore del Viet Nam […]
Onu - 19 Gennaio 2020 Da Berlino spunta un lume di speranza per la Libia, ma la strada della pace resta lunga Si accende un lumicino di speranza di pace e stabilità per la Libia dalla conferenza di Berlino almeno a sentire i toni usati dalla padrona di casa, la cancelliera Angela Merkel, alla fine del vertice: ”Abbiamo messo a punto un piano molto ampio, tutti hanno collaborato in modo molto costruttivo, tutti sono d’accordo sul fatto […]
Primo Piano - 18 Gennaio 2020 La Libia contesa dagli interessi stranieri ora spera nella conferenza di Berlino Nella bozza di dichiarazione finale di 55 punti, fornita da fonti della Cancelleria federale e pubblicata in anteprima dall’Agenzia Nova, è esplicitato nero su bianco il “forte impegno per la sovranità, l'indipendenza, l'integrità territoriale e l'unità nazionale della Libia”, e il sostegno delle parti a “un processo politico guidato dai libici e dei libici”, l’unico in grado di "porre fine al conflitto e portare a una pace duratura". Ma la "guerra del gas" del Mediterraneo Orientale, dove si fronteggiano gli interessi di Turchia, Egitto, Russia e non solo, racconta un'altra storia