Onu - 6 Marzo 2015 Libia: di peggio in male Da quando la Francia di Sarkozy nel 2011 decise che Gheddafi andava sloggiato da Tripoli, la situazione libica resta un incubo, lo stato non esiste più, la guerra civile si è complicata dall'innesto dell'ISIS, l'ONU non arriva ad alcuna decisione risolutiva. L'Italia è quella che rischia di più
First Amendment - 22 Febbraio 2015 ISIS, Libia, migranti e la reazione dell’Italia: in disaccordo con LIBERA Il columnist Marco Pontoni scrive al Direttore in disappunto con le idee espresse da Elisabetta De Dominis nella sua column e spiega la sua visione della situazione in Medio Oriente rispetto al pericolo ISIS. Stefano Vaccara risponde di essere d'accordo e spiega anche perché La VOCE resta orgogliosa di pubblicare LIBERA
Onu - 21 Febbraio 2015 L’ISIS in Libia: basta chiacchiere, l’Italia difenda i suoi confini L’Europa è assediata come Troia e sul mare avanza il cavallo stracolmo di gente tra le quali si nascondono i terroristi dell'ISIS. L’Italia mandi subito le navi della Marina ai confini delle nostre acque territoriali affinché non passi più neanche un canotto
Primo Piano - 20 Febbraio 2015 Non fatevi i roghi altrui I paesi, i popoli, le comunità devono essere lasciati maturare e crescere per conto loro, anche quando ciò comporti errori, soprusi, violenze. Perché qualunque intervento esterno finirà con l’essere gestito da profittatori ed esclusivamente allo scopo di derubare quei popoli delle loro risorse, naturali e umane
Onu - 19 Febbraio 2015 L’ISIS in Libia: che fare? Al Consiglio di Sicurezza ONU si discute con “calma” Si è riunito il Consiglio di Scurezza delle Nazioni Unite dopo la strage dei cristiani egiziani decapitati in Libia dall'ISIS. Ascoltate le preoccupazioni dello Special Envoy Bernardino León e le frustrazioni dell'Egitto, con il suo ministro degli Esteri Sameh Shoukry spazientito dai tempi di reazione ONU. L'Italia chiede un "cambio di passo"
Onu - 19 Febbraio 2015 L’ISIS in Libia: l’Italia chiede al CdS ONU un “cambio di passo” Alla fine della riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dedicata alla Libia, abbiamo avvicinato l'ambasciatore Sebastiano Cardi: "Per noi è prioritario che il Consiglio si dedichi a questa crisi, deve farlo con serietà, è quello che abbiamo chiesto e la riunione di oggi è una conferma"
Primo Piano - 16 Febbraio 2015 Situazione fluida mentre il Califfato minaccia la “quarta sponda” Alla guida dello Stato Islamico si trovano personaggi d’intelligenza, di fantasia, d’imprevedibilità niente affatto comuni. Risulta verosimile che al-Baghdadi ora faccia un gran chiasso sull’Italia per poi smorzare, abbassare i toni, cambiare argomento e quindi colpire quando il Governo Renzi meno se lo aspetta
Onu - 30 Gennaio 2015 Israele alleata con Isis contro Hezbollah? Nuovi scenari di guerra dopo gli scontri in Siria e Libano Mentre in Libano le forze dell'UNIFIL comandate dal generale italiano Luciano Portolano davano l'ultimo saluto al caporale spagnolo Francisco Javier Soria Toledo, il casco blu ucciso durante gli scontri tra Israele e Hezbollah, l'ONU resta prudente sulle responsabiità da attribuire. Nell'osservare in Siria chi combatte contro lo Stato Islamico, si aprono nuovi scenari di guerra in cui gli USA e Israele sono sempre più distanti
Onu - 12 Dicembre 2014 Per la Libia, ora o mai più Unica, tra i cosiddetti occidentali, a mantenere aperta l’ambasciata a Tripoli, l’Italia meglio di altri conosce gente e territori libici e potrà contribuire alla riconciliazione nazionale, operando per la ripresa di unità in Libia, un paese altrimenti chiamato a percorrere il modello somalo