Politica - 19 Gennaio Joe Biden arriva nella Washington assediata e presto liberata da Donald Trump Poi Joe Biden e Kamala Harris hanno partecipato al Lincoln Memorial ad una cerimonia per commemorare le 400 mila vittime americane del coronavirus. Prima al Congresso, il leader repubblicano del Senato, Mitch McConnell in un discorso si è scagliato con una insolita violenza accusando Trump di aver provocato le violenze del 6 gennaio bombardando i suoi sostenitori con le bugie dette da lui e da altre persone della sua cerchia.
Primo Piano - 19 Gennaio Gli anticorpi democratici hanno impedito a Trump di diventare un dittatore, finora… Più che essere la causa di un pervertimento del confronto politico l’emergere di Trump ne è stato l’effetto. Anziché rappresentare un’aberrazione momentanea, The Donald ha segnato il culmine di un fenomeno che è partito da lontano... Con le sue dichiarazioni e i suoi atteggiamenti, ha legittimato sul piano politico e portato alle urne la rabbia di una composita galassia di sovranisti, populisti, neonazisti, iper-individualisti nemici di qualsiasi regolamentazione del governo e sostenitori della presunta supremazia della “razza” bianca, tutti gruppi che l’establishment repubblicano aveva finito per ignorare per quasi mezzo secolo. Ovviamente, non tutti gli elettori repubblicani si riconoscono in posizioni estremiste. Ma la loro entità numerica non è trascurabile tra gli oltre 74 milioni di elettori che hanno votato Trump nel 2020.
Primo Piano - 18 Gennaio Washington in stato di guerra, con l’FBI in cerca di trumpisti tra i soldati schierati Negli ultimi giorni da presidente, Trump alle prese tra la lista dei perdoni presidenziali e la preparazione della cerimonia in pompa magna per il suo addio dalla Casa Bianca. Trump è pronto a concedere la grazia e a commutare la pena a circa 100 persone. Nella lista ci sarebbero condannati per reati penali, rapper e alleati politici come Steve Bannon o Rudolph Giuliani.
First Amendment - 17 Gennaio Biden prepara uno sprint di 10 giorni sui problemi più grossi Come sempre la domenica, il giornale è composto di vari fascicoli ciascuno col suo titolo. Eccoli, con una notizia tratta dalla prima pagina di ognuno. – 1 / 30 pagine. THE NEW YORK TIMES. Biden prepara uno sprint di 10 giorni sui problemi più grossi. Il Presidente-eletto, che eredita una quantità di crisi come mai in generazioni, […]
Libri - 17 Gennaio “Biden chiude un’epoca, il futuro è di Kamala Harris. Ma l’America è incattivita” “Non sappiamo come andrà a finire ma credo che Biden vorrà provare a convincere gli americani che far muovere le cose anche di poco sia meglio di niente… Kamala Harris sarà preziosa nel provare a dare sostegno all’amministrazione anche attraverso i giovani… Qualsiasi previsione sul futuro a medio-lungo termine, dal 2024 in poi, va subordinata a come si svolgerà l’uscita dalla pandemia”
Primo Piano - 6 Gennaio Trump aizza la rabbia al Capitol e i suoi supporter si scatenano contro il Congresso Il giorno dopo le elezioni in Georgia che avevano premiato i candidati democratici al Senato, Trump tiene un comizio e scatena i manifestanti che invadono il Capitol proprio mentre il Congresso era riunito per certificare la vittoria elettorale di Joe Biden a presidente. Intanto anche in Georgia i supporter di Trump tentano di invadere il Parlamento. Il presidente eletto Joe Biden, dopo aver detto che "la nostra democrazia viene minacciata per interessi personali senza che ci sia una causa", si è appellato a Trump per intervenire e fermare i dimostranti. Il presidente lo fa su twitter e poi con un dichiarazione registrata ma in maniera scialba e senza condannare nessuno. Poi tiwtter, per la prima volta, sospende Trump: non potrà twittare per 12 ore.
Politica - 5 Gennaio In Georgia arriva il giorno del giudizio per Trump, il Gop e la democrazia americana Durante la notte, in Georgia, per le due sfide per il Senato il verdetto si avvicina con la vittoria di entrambi i candidati democratici: con circa il 98% dei voti scrutinati il candidato democratico Ralph Warnock con 2, 220,300 preferenze è in vantaggio sulla senatrice repubblicana Kelly Loeffler che per mantenere il seggio non gli basterebbero i finora 2,173, 749 voti presi. Nell'altra corsa, il distacco è sottilissimo, ma anche il senatore repubblicano David Perdue si trova in svantaggio raccogliendo 2,192,214 voti che non gli bastano perché lo sfidante democratico Jon Ossoff ha già raccolto 2,201,741 voti. Mancano pochi voti al conteggio finale e i democratici sono ormai vicinissimi alla conquista del "pareggio" al Senato che, con il voto della vicepresidente Kamala Harris a decidere, darebbe al partito di Biden la maggioranza.
Politica - 5 Gennaio La seduta congiunta al Congresso per il voto dei Collegi Elettorali: che succederà? Domani il Congresso si riunisce in seduta congiunta per l’approvazione dei voti del Collegio Elettorale. La sessione viene presieduta da Mike Pence, vicepresidente e presidente del Senato. Il suo è un ruolo formale, da cerimonia, che diventa attivo solo nel caso ci sia parità di voti al Senato. Non ha nessun potere per poter cambiare […]
Politica - 4 Gennaio Trump e la “sporca dozzina” fanno tremare due secoli e mezzo di democrazia USA "Il disprezzo di Trump per la democrazia è stato messo a nudo", ha commentato il congressman democratico Adam Schiff. Preoccupazioni anche tra i repubblicani: "E' insopportabile, non potete fare questo con la coscienza tranquilla", ha twittato il deputato repubblicano Adam Kinzinger chiedendo ai suoi compagni di partito di non seguire il presidente in questa battaglia
Politica - 2 Gennaio Trump contro tutti e tutto in un clima sempre più infuocato in attesa della Georgia Anno nuovo e problemi vecchi per Donald Trump in un frenetico crescendo di malumori tra il presidente e il suo partito a pochi giorni dalle importantissime elezioni per il Senato in Georgia. Contrarietà non solo dopo che il Congresso, come regalo di capodanno, gli ha inflitto una umiliante sconfitta annullando per la prima volta un […]