Primo Piano - 3 Luglio 2020 Il perseguimento della felicità di tutti gli americani continuerà, nonostante Trump Mentre gli Stati Uniti vengono infestati dall'epidemia di Covid-19 anche per le colpe di una amministrazione Trump incapace di leadership nelle guide per il contenimento, la nazione si appresta a celebrare la festa dell'indipendenza nei giorni in cui la sua storia di schiavismo e razzismo si dibatte all'ombra delle statue di Thomas Jefferson e George Washington. Eppure la promessa del "Pursuit of Happiness" resta viva
Primo Piano - 4 Giugno 2020 Trump purtroppo sa che la sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini Ho letto l'editoriale del direttore Stefano Vaccara, ma ho anche letto le analisi di politologi sia conservatori (Luttwak) che progressisti (Waltz) e purtroppo temo che avremo altri quattro anni di "Make America Great Again". Il presidente Donald Trump, capace di tutto e buono a nulla, punta esplicitamente su questa carta: invoca la forza, imbraccia una Bibbia di cui non ha certo neppure sfiorato una pagina, letto un versetto. Legge e ordine, basta dirlo per prender voti...
Primo Piano - 6 Giugno 2018 America Great Again? Gli Stati Uniti tra ambizioni sconsiderate e declino relativo Questo articolo si concentra su uno dei deficit maggiori della potenza americana: la mancanza di profondità storica, cioè l’idea secondo la quale una ricetta che ha avuto successo in una certa fase storica possa essere riutilizzata in qualunque altro momento e produrre gli stessi risultati. Il declino relativo del paese, cioè il suo ritmo di crescita inferiore a quello del resto del mondo, fa sì che tutta una serie di politiche adottate nel passato non siano più praticabili e pone, semmai, la necessità di fare l’America – nelle sue ambizioni, nelle sue spese, nella sua proiezione nel mondo – "più piccola" di prima
Primo Piano - 20 Gennaio 2017 Trump alla Casa Bianca col dilemma che resta: è fascista? Donald Trump continua a rivolgersi a quella massa bianca di "uomini e donne dimenticati" riuscendo, con slogan e frasi rozze, a catturarne la fiducia. Per certe reali problematiche socio-economiche, nulla da eccepire al "Make America Great Again". E' quando il nuovo presidente sfodera un nazionalismo di stampo fascista, che vengono i brividi