Lifestyles - 30 Gennaio L’uomo giusto può essere il tuo amore, il tuo amico, non un seme da spillare Il party era finito. Era stata presentata alla stampa la statua di un giovane atleta greco ripescata dal mare. Andai alla Mercedes che mi doveva riportare in albergo. Nel buio dell’abitacolo il bronzeo atleta in carne ed ossa mi tese il braccio per aiutarmi ad entrare presentandosi: “Sono l’ambasciatore di…” Ci guardammo: la stessa emozione […]
Lifestyles - 23 Febbraio 2019 Se per la maggioranza i cani sono cani, possono le mamme non essere più madri? La legge, una parte della legge, un acquisto sociale, lo dice—o no? Una volta si considerava che “il massimo bene per il massimo numero di persone”—per dirlo con Beccaria prima e col filosofo inglese Jeremy Bentham poi—fosse “il fondamento della moralità e della legislazione”. Da tempo l’enfasi si sposta più sul “bene” che sul “numero”, con l’accoglimento delle istanze di piccole ma vocali minoranze
EXPAT - 3 Maggio 2018 Una gravidanza da modelle a New York? Con buon cibo e tanto esercizio fisico si può Dalla corsa allo spinning, dallo yoga al pilates: il segreto è quello di non sforzarsi troppo, né cominciare nuove attività fisiche ma semplicemente continuare a fare ciò che si faceva prima, solo con molta più attenzione. E l'alimentazione? Tra vecchi punti di riferimento, nuovi amori e ritorni di fiamma, come la carne rossa, mangiare bene si può
Scienza e Salute - 3 Febbraio 2018 Fertilità e tumore: oggi aumentano le possibilità di avere figli dopo la malattia In molti casi si possono scegliere farmaci e cure come la radioterapia o le chemioterapie poco tossiche per gli organi riproduttivi limitando il ricorso alla chirurgia e ricorrendo a tecniche di preservazione della fertilità
Libri - 22 Ottobre 2017 “Nel guscio” di Ian McEwan, la voce arriva forte e chiara dall’utero "Nel guscio" di Ian McEwan è narrato infatti direttamente dal feto, che dalla scomoda posizione a testa in giù parla come se fosse già un adulto e analizza i comportamenti della madre, la giovane e rancorosa Trudy. Il principale motivo di interesse di un romanzo così, però, ha più a che fare con il “come” che con il “cosa”. Si tratta infatti di un libro shakespeariano, per più di un motivo
Scienza e Salute - 13 Maggio 2017 Buona festa della mamma anche a chi lotta per diventarlo Per mesi mi sono sentita sbagliata, sfortunata e diversa da tutte le altre. Le mie amiche sono rimaste incinta facilmente, a New York vedo solo pancioni intorno a me. Invece tante coppie condividono lo stesso dolore. Ma nessuno ne parla. Come se fosse una colpa, un difetto da nascondere, una debolezza di cui vergognarsi. E invece no: buona festa della mamma anche a noi!
Primo Piano - 2 Settembre 2016 Fertility Day? Chi lavora non fa l’amore Il Fertility Day ha oggettivizzato la figura del figlio usandola come simbolo del nostro valore. Siamo ritornati al medioevo: se non è capace di essere madre, la donna non è niente. Invece difendo la scelta di essere liberi, che comporta la libertà di amare e di non amare più
Arts - 24 Aprile 2016 Il rifiuto della maternità ne La comparsa di Yehoshua La comparsa di Yehoshua è una donna che ha scelto di non avere figli e che torna a vivere in Israele in un quartiere schiacciato dalla presenza ortodossa. La posizione dell'autore emerge solo in un finale piuttosto tradizionalista e che ha suscitato le polemiche del mondo femminista
Scienza e Salute - 29 Gennaio 2016 Fecondazione assistita: l’Italia contro la scienza La legge 40: una delle più grandi vergogne italiane. Con la sua abolizione la ricerca sulla fecondazione assistita può fare grossi passi, ma il “becero oscurantismo” della politica è sempre all'attacco. Parla il medico che nel 1984 fece nascere la prima bimba italiana concepita in vitro
Primo Piano - 12 Agosto 2015 Nati in casa: viaggio nel mondo del parto a domicilio Dall'Italia agli Stati Uniti, passando per l’Inghilterra, tra medici, accademici, mamme, papà e un’ostetrica da record, per raccontare il mondo di chi dice no all'ospedale e sceglie il parto in casa, in cerca di un'esperienza più naturale, intima e autentica. Perché sul divano di casa non sei soltanto un numero e non devi sentirti malata