Primo Piano - 25 Settembre 2017 Contro molti “figli di puttana” molto onore? L’ultima partita di Trump Tutti in ginocchio, da Stevie Wonder a Pharrell Williams. Una protesta di soli sportivi, si allarga ai musicisti e diventa una questione politica. Ma Trump si difende: “La questione dell’inginocchiarsi non ha nulla a che vedere con la razza. Riguarda, invece, il rispetto che si deve al nostro Paese, alla nostra bandiera e all’inno nazionale. NFL deve rispettarlo”. Questa partita può diventare fatale: ma per chi?