Arts - 12 Settembre 2020 Il modello della Mostra del cinema di Venezia batte il virus e premia il più bel film La mostra internazionale del cinema è stata un imponente laboratorio di convivenza con il Coronavirus, e la sensazione è stata quella di trovarsi dentro a una sorta di bolla di civiltà. Il Leone d’oro, scelta giusta, logica e scontata, va a Nomadland, di gran lunga il film più bello dell’intera selezione, firmato dalla talentuosissima Chloé Zhao e interpretato da una strepitosa Frances McDormand
Spettacolo - 8 Settembre 2020 Il “Notturno” di Gianfranco Rosi in Medio Oriente, su follia e silenzi della guerra “Il silenzio è una parte fondamentale di questo film” dichiara Rosi. “Il silenzio è anche mancanza di risposte perché io non volevo cercare una risposta ai perché della guerra. Il mio unico intento è stato di testimoniare quanto siano sottili i confini tra guerra e pace, tra vita e morte, tra voglia di costruire e voglia di distruggere”
Spettacolo - 6 Settembre 2020 Pietro Bartolo, il medico prestato alla politica che dà voce agli ultimi “Di filmati come questo che mostrano gli orrori dei lager libici ne ho tanti altri, ma non posso diffonderli. Sono troppo agghiaccianti” mi racconta Pietro Bartolo venuto alla Mostra del Cinema a Venezia nello spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo per parlare di quello che ha visto nei 40 anni che ha fatto il medico a Lampedusa, "arrivano devastati nel corpo e nell’anima. Ma sono persone, non numeri"
Spettacolo - 5 Settembre 2020 “Miss Marx” alla Mostra del cinema denuncia l’immutabilità del patriarcato Eleanor, detta Tussy, era la più giovane delle figlie di Karl Marx; attivista socialista, in prima linea nelle lotte per i diritti delle donne, morì suicida nel 1898, a 43 anni, provata dalle menzogne, dai tradimenti e dai debiti del compagno Edward Aveling, politico e autore di teatro, cofondatore, insieme ad Eleanor, della Socialist League. […]
Arts - 4 Settembre 2020 Padrenostro visto a Venezia: il cinema italiano e il tabù della storia recente "Padrenostro" tenta di raccontare un’epoca, gli anni di Piombo, da un’angolazione diversa, dalla prospettiva dei figli, di «una generazione di bambini “invisibili” avvolti dal fumo delle sigarette degli adulti», per usare le parole dello stesso regista, ma tra 'rallenty' e inquadrature sghembe scivola in una rappresentazione del rapporto padre-figlio convenzionale e stereotipata, che non ha mai la forza di afferrare la Storia
Arts - 1 Settembre 2020 Parte la Mostra del Cinema di Venezia e subito il Covid-19 è il protagonista Dei 18 film in concorso 4 sono italiani: Emma Dante presenta "Le Sorelle Macaluso"; Susanna Nicchiarelli con "Miss Marx"; Claudio Noce con "Padrenostro" e Gianfranco Rosi il suo "Notturno". Fra i film stranieri da segnalare "Nomadland", della cinoamericana Chloe Zhao. L’ottantenne regista russo, Andrei Konchalovsky, torna a Venezia con "Cari compagni"
Arts - 7 Settembre 2019 Venezia 76, cala il sipario: un verdetto inutile per una Mostra asimmetrica Si spengono i riflettori su Venezia 76, dopo l’ultimo atto, quello più inutile eppure da molti il più atteso, la premiazione, superata in quanto a sterilità solo dalle immancabili polemiche che le fanno seguito. L’oggettività è un filtro impossibile da pretendere nel giudizio di un corso artistico, quando poi a formulare i verdetti sono addetti […]
Arts - 1 Settembre 2019 Prima settimana di cinema a Venezia e vi diciamo già il film che dovrebbe vincere Se ne va la prima settimana della 76a “Mostra del cinema di Venezia”, lasciandoci la sensazione che il meglio sia già passato. Speriamo che non sia così, di certo i primi giorni del concorso principale sono stati decisamente densi e importanti. Sono tre, in particolare, i film che, per motivi diversi, hanno convinto più degli […]
Spettacolo - 30 Agosto 2019 A Venezia un bel film sulla fine di un matrimonio e poi Brad Pitt nello spazio In "Storia di un matrimono", si ride (di gusto) e si piange (tanto), in quello che, a oggi, è indubbiamente il film più maturo e riuscito della carriera di Baumbach, sceneggiatore e regista che, tra rimandi a Woody Allen e a Bergman, sfoggia una facilità e una felicità di scrittura sbalorditive, sorretto dalle due eccezionali performance di Scarlett Johansson e Adam Drive. Accompagnato dal voice over “malickiano” di Brad Pitt, intervallato da frammenti onirici e ricordi stranianti, caratterizzato dalla consueta, seducente lentezza dei film di James Gray, “Ad Astra” è un film potente
Arts - 28 Agosto 2019 Venezia apre il festival con “La verité” così familiare di Kore’eda Hirokazu Al Lido di Venezia, oltre che per il “J’Accuse” di Roman Polaski, molte aspettative per “Ad Astra”, sci-fi filosofico di James Gray con Brad Pitt e Tommy Lee-Jones' “Marriage Story”, prodotto da Netflix e firmato dall’erede di Woody Allen Noah Baumbach, con parata di star come Adam Driver e Scarlett Johanson, e infine per “The Perfect Candidate”, film saudita scritto e diretto dalla prima regista donna dell'Arabia Saudita, Haifaa al-Mansour