News - 4 Gennaio How Covid-19 Has Shaken Italian Unity: The Case of the Region of Calabria "Negative news about Calabria comes from those who hate Calabria or because of envy, because all it takes is for people to come here to understand how much dignity there is and how many noble initiatives have taken hold in recent years...We are wonderful bastards…We are one of the most intimately cosmopolitan and multi-ethnic peoples in the world."
Primo Piano - 4 Gennaio Come il Covid-19 ha fatto traballare l’unità d’Italia: il caso della Calabria "Le notizie brutte sulla Calabria le danno quelli che la Calabria la odiano o per invidia, perché basta venire in questa terra per capire quanta dignità e quanta nobiltà in questi anni, si è svegliata e ha preso finalmente piede... Siamo dei meravigliosi bastardi... per cui siamo forse uno dei pochi popoli internamente cosmopoliti e plurietnici".
Primo Piano - 7 Maggio 2019 L’omicidio di Aldo Moro: il delitto dell’abbandono e le verità negate A oltre 40 anni dai fatti il "Caso" continua a smobilitare l'attualità con tanto di inchieste giudiziarie e giornalistiche. Verità giudiziaria e verità storica sempre più lontane fra loro: qui nel ricordare gli attimi e i dettagli importanti del 9 maggio 1978 e degli eventi intorno, cerchiamo di non ricorrere solo al racconto ufficiale, accettato da istituzioni e magistratura negli anni. Con lo sguardo sempre rivolto al rispetto dei fatti
Primo Piano - 5 Marzo 2019 Riflessioni di un poliziotto sulle mafie che comandano nel Sud Italia In genere per noi palermitani, cresciuti col dogma “muto devi stare”, comunicare con lo sguardo silente era la norma. In pratica riuscivamo a tenere una conferenza pur stando silenziosi, avvalendoci soltanto dello sguardo e gestualità tramandata dai nostri avi. E, questa era la forma privilegiata di comunicazione tra i mafiosi che, mi consentì in varie occasione di leggere anzitempo i “messaggi”, compresi quelli intercettati a Manhattan.
People - 3 Aprile 2018 Visiting Calabria: Do All Democracies Have a Mafia? By all means it is not possible to comprehensively answer the main question about the direct relationship between democracy and the mafia in one article, but even a classical history points out to a number of examples of the XX and XXI centuries in favor of such a pattern.
Primo Piano - 2 Marzo 2018 Jan Kuciak, vittima della mafia e di quell’Europa che fa finta di nulla Jan Kuciak, coraggioso reporter di 27 anni, è stato ucciso insieme alla fidanzata Martina Kusnirova, quando stava scoperchiando con i suoi articoli le connessioni tra pezzi di governo slovacco e ‘ndrangheta. Le relazioni tra mafia e politica accadono in tanta Europa ma molti governi non prendono i provvedimenti necessari. I magistrati in Calabria aveva inutilmente avvertito le autorità slovacche del pericolo
Primo Piano - 29 Giugno 2017 Nicola Gratteri: “La mafia si vince parlando ai giovani” Nicola Gratteri: "Molti giovani magistrati hanno deciso di fare i magistrati dopo che mi hanno sentito nel loro liceo... Le mafie non hanno nella loro testa i confini. I confini sono un problema nostro normativo e mentale. Le uniche che si sono meglio integrate in Europa sono le mafie.... Riina? Tre anni fa ha avuto un infarto e si è salvato perchè lì c’era subito disponibile un defibrillatore"
Primo Piano - 25 Marzo 2017 Con i familiari delle vittime della ‘Ndrangheta, per ricordare e amare Scrivere questo articolo dopo aver marciato accanto ai familiari delle vittime delle mafie, 'ndrangheta e anonima sequestri calabrese, può diventare molto difficile per chi è cresciuta a Bovalino. Ma in questa Via Crucis del dolore non richiesto né meritato siamo tutti chiamati a sostenere il peso della loro sofferenza e del diritto di giustizia
Primo Piano - 22 Marzo 2014 La grande bruttezza di Roma in mano alla Triade La mafia cinese in collaborazione con 'Ndrangheta e Camorra, si dedica alle estorsioni, immigrazione clandestina, contrabbando, prostituzione, riciclaggio di denaro, traffico di rifiuti tossici... Inoltre la Triade sostiene la colonizzazione delle città attraverso l'apertura di esercizi commerciali e ristoranti dove inserisce personale taglieggiato e costretto a lavori gravosi e umilianti