Primo Piano - 2 Ottobre 2017 Il terrore di Las Vegas e le responsabilità della stolta America di Trump Oltre 50 morti e oltre 400 feriti: durante un concerto country tenuto nella "streep" di Las Vegas, da una finestra del Mandalay Bay Hotel, un terrorista americano spara sulla folla rimasta senza riparo. E' il più grande massacro di civili compiuto negli Stati Uniti e da un singolo sparatore. A parte un tweet di colpo pacato (il terrorista si chiamava Stephen Paddock), Donald Trump ci appare il più inadatto presidente per proteggere una nazione da se stessa
Libri - 18 Luglio 2016 Ecco cosa farà Trump da Presidente anti-establishment Alla vigilia della Convention Repubblicana di Cleveland, Andrew Spannaus ci spiega il successo di Donald Trump: "Le élites non possono più manovrare le sorti di un paese senza dover tener conto dell’opinione pubblica. Non è sufficiente rispettare il politically correct senza considerare le correnti che aizzano le proteste"
Primo Piano - 12 Giugno 2016 La strage di Orlando e la battaglia persa di Obama Il massacro che sembra essere stato ispirato dall’ISIS viene subito strumentalizzato da Donald Trump, ma al di la del movente riemerge la contraddizione tutta americana sulla circolazione delle armi, sponsorizzata dall’NRA e la cui proliferazione nessun presidente è mai riuscito a frenare
Primo Piano - 8 Gennaio 2016 Obama e le armi: chi fa piangere l’America In una trasmissione organizzata dalla CNN, Barack Obama risponde alle domande di cittadini famosi e sconosciuti sul suo tentativo di migliorare la legislazione del "gun control". E in un editoriale sul New York Times, il presidente svela i veri cospiratori
Primo Piano - 2 Ottobre 2015 Stragi in America: la notizia che non fa più notizia Dieci persone uccise e altre dieci ferite in un college dell'Oregon per mano dell'ennesimo squilibrato armato. Quest'ultimo episodio di violenza insensata è solo l'ultimo di una serie interminabile di stragi che, come ha detto il presidente Obama, "sono diventate ormai routine". Il tutto tra l'indifferenza codarda della politica (Il discorso di Barack Obama a seguire)