Primo Piano - 30 Luglio 2018 Trump e Conte amici anti-establishment, e l’accordo su Libia e dazi c’è Sembra che le richieste con cui l'Italia di Giuseppe Conte si è presentata all'incontro con Donald Trump - su Mediterraneo, Libia e commercio -, siano state tutte accolte. Ma durante la conferenza stampa, in generale all'insegna dell'amicizia, noi della Voce siamo rimasti colpiti dal silenzio (assenso?) di Trump sulla Libia e dal sorprendente "no" alla fine delle sanzioni a Mosca, che l'Italia sembra invece sostenere
Primo Piano - 24 Giugno 2018 Macron il kamikaze e il tragico e sprovveduto esercito degli anti-Salvini Se Matteo Salvini è l'assoluto protagonista della scena politica italiana, che fine hanno fatto le opposizioni, italiane ed europee? Una fine molto triste: basti guardare gli sparuti e ammaccati sopravvissuti del massacro della sinistra degli ultimi anni, e il Presidente francese che, dall'alto del suo pulpito traballante, non appena apre bocca arricchisce il portafoglio elettorale dei suoi avversari
Primo Piano - 22 Marzo 2018 Confini Italia-Francia, i politici e le barricate social: tanto rumore per nulla? Tutti infervorati ma forse ignari che il trattato che regolamenta la frontiera risale al 1986. E che le poche, ma forse rilevanti per chi pesca in quel pezzo di mare, modifiche sono state siglate a marzo 2015 da Gentiloni. Dopo una contrattazione cominciata nel 2006 e conclusa nel 2012. Un periodo durante il quale si sono alternati al governo tutti i gruppi politici possibili e immaginabili
Onu - 11 Gennaio 2018 Migranti: per Guterres una risorsa, per Trump persone da “Paesi di m…” Al Palazzo di Vetro il Segretario Guterres ha presentato il suo report, "Making Migration Work for All", esortando la comunità internazionale a fare di più sull'immigrazione. Ma non è bastato. Perché alle buone parole dell'ONU, i singoli Paesi del mondo stanno continuando a non far seguire la pratica. E Donald Trump ha lanciato un altro carico: secondo il Washington Post ha definito "Shithole" Countries, quelli da cui arrivano una parte degli immigrati negli USA
Politica - 6 Gennaio 2018 Pierino, la maestra Valeria e la cultura dello stomaco vuoto: cin cin, 2018! Unico obbligo per la ministra Fedeli: partire, magari per l'Indonesia dove i verbi non vengono coniugati e si usano all'infinito, con la valigia vuota, come è vuoto il suo bagaglio culturale. E nel Paese, l'Italia, dove 6 persone su 10 non leggono nemmeno un libro all'anno, e dove ci sarebbe bisogno di cultura più che di cibo, il peggio potrebbe ancora arrivare. Con un altro Pierino...
Politica - 28 Dicembre 2017 Paolo Gentiloni e l’anno vissuto al governo senza “tirare a campare” Per Paolo Gentiloni, l’Italia si è rimessa in moto” uscendo “dalla più grave crisi dal dopoguerra ad oggi". Nell’anno che sta per finire, il governo “non ha tirato a campare”, ma ha iniziato un percorso che proseguirà dal 2018
Onu - 3 Dicembre 2017 Dopo clima e cultura, gli Stati Uniti escono anche dal patto ONU per i migranti Il Global Compact on Migration ONU è un impegno stipulato nel 2016 per una "migrazione sicura, ordinata e regolare". Ma dopo gli accordi di Parigi, la decisione di uscire dall'UNESCO e le frizioni con l'Iran sul nucleare, gli USA decidono per una rottura anche su questo fronte: "Le nostre decisioni sull’immigrazione devono essere sempre prese solo dagli americani", ha detto l'ambasciatrice Nikki Haley
Lingua Italiana - 24 Settembre 2017 Illustre Presidente del Consiglio, vorrei dirle qualcosa sulla sua lingua L'ultimo premier italiano che andai a sentire fu Giulio Andreotti nel 1992 quando la mia università di Toronto, gli conferì una laurea honoris causa. Ero molto giovane e ingenua a quell’epoca, quasi incantata dal leader di "chiara fama". La sera del 19 ottobre, il dottor Albertini ha dichiarato che Paolo Gentiloni entrava nella storia della NYU...
English - 22 Settembre 2017 Prime Minister Gentiloni, There’s Something I Need to Say about Your Language The last sitting head of Italian government I heard speak was Giulio Andreotti, when my alma mater, University of Toronto, bestowed upon him an honorary degree in 1992. I was very young and naïve at that time, and I was in awe of the leader that he was professed to be. Then the other night, when Dr. Albertini mentioned Paolo Gentiloni was making history...
Onu - 21 Settembre 2017 Salamé: la Libia ha bisogno di liberarsi da chi è favorito dallo status quo Presente al meeting speciale dell'ONU sulla Libia anche il Premier Paolo Gentiloni, che sulla situazione libica dice: "Rimaniamo convinti che la questione debba essere affrontata senza alcun approccio ideologico". Alla conferenza, aperta dal Segretario Generale Antonio Guterres, anche il Primo ministro libico Fayez al Serraj, il presidente francese Macron, la premier britannica May, il presidente egiziano Al Sisi e Mogherini per l'UE Mogherini