Scienza e Salute - 19 Novembre 2020 I gasdotti che invadono il Mar Mediterraneo: inutili e un rischio per il clima Ogni giorno che passa, il Mar Mediterraneo somiglia sempre di più ad un groviglio di gasdotti e tubazioni che portano gas, petrolio e altro da un continente all’altro. Ultimo arrivato, a quasi quattro anni e mezzo dall’inizio dei lavori, il gasdotto Trans-Adriatico realizzato dal consorzio TAP (Trans Adriatic pipeline A.G.) che ha sede centrale a […]
Economia - 16 Settembre 2020 Il petrolio gravemente colpito dalla pandemia: quale sarà il suo destino? In tutti i paesi la pandemia ha causato crisi economiche senza precedenti e crollo del PIL. I soldi “prestati” dai vari organismi internazionali ai singoli governi per far fronte alla pandemia dovranno in qualche modo essere restituiti (e con gli interessi). Sperare di poter caricare sulle spalle dei cittadini ulteriori spese per la conversione del settore energetico appare anacronistico. Il settore delle fonti energetiche e del petrolio sono ancora pieni di incertezze. Come si evolverà la situazione e quali saranno le scelte del governo americano, europeo, cinese e mediorientale? John Browne, Lord di Madingley, ex amministratore delegato di BP e attuale presidente del Francis Crick Institute per la ricerca biomedica, in un'intervista al programma CERAWeek Conversations, ha parlato dell'impatto che ha avuto la pandemia sul futuro dell'industria petrolifera
Politica - 18 Luglio 2019 Il petrolio è una benedizione ma anche una dannazione per chi ce l’ha La graduatoria mondiale che indica i maggiori produttori di petrolio è anche una vera e propria mappa dell'instabilità geopolitica globale. Guerre, regimi autoritari, profondissime diseguaglianze economiche e addirittura situazioni di caos totale sono la norma nella stragrande maggioranza dei casi. Problemi che sono spesso causati dalle ingerenze di altre potenze negli affari interni di questi stati
Scienza e Salute - 8 Luglio 2019 Hai sete ma vorresti salvare l’ambiente? Allora comincia a bere l’acqua dal rubinetto! Cos’è che spinge così tante famiglie e così tanti governi a venire meno alle promesse di salvare il pianeta e ai principi ambientalisti bevendo quasi esclusivamente acqua in bottiglie di plastica? Sapete cosa tiene alta la richiesta di petrolio? Buona parte, ma di questo i leader mondiali al G20 di Osaka non ne hanno parlato, serve a produrre plastica....
Onu - 20 Marzo 2019 La Libia alla svolta, e la Francia all’ONU assicura: con l’Italia tutto bene Alla nostra domanda in merito ai rapporti tra Italia e Francia sulla crisi libica, l'ambasciatore francese all'ONU Delattre ci ha rassicurati in merito a una "partnership" che, ha detto, è "sempre più forte". Intanto, negli scorsi mesi il Sud del Paese ha visto l'inarrestabile avanzata delle truppe di Haftar, che hanno preso il controllo di importanti giacimenti petroliferi, tra cui quello di El Feel – Elephant, operato al 33% da Eni. Una situazione di instabilità sullo sfondo della quale si stagliano, ben visibili, i grandi interessi economici delle potenze dal punto di vista geostrategico più interessate agli sviluppi della crisi
Mediterraneo - 16 Maggio 2016 Trasporto petrolio: Mediterraneo a rischio vita L’elenco degli incidenti in cui sono state coinvolte navi che trasportavano petrolio è lunghissimo. A causare gravi danni non sono soltanto gli incidenti o il rischio di oil-spill. La stessa attività legata al trasporto via mare comporta un impatto ingiustificato sull’ecosistema marino. E ora si aggiunge anche il rischio terrorismo
Libri - 13 Aprile 2016 Italia fascista e USA: una relazione economica "The United States and Fascist Italy – The Rise of American Finance in Europe" esplora i rapporti economici tra le due nazioni, in un periodo decisivo della storia del regime mussoliniano, l’aggressione italiana all’Abissinia e le conseguenti sanzioni economiche adottate contro l’Italia dalla Lega delle Nazioni
Politica - 10 Aprile 2016 Referendum trivellazioni: le ragioni del “sì” per il Sud Il quesito può confondere - votare sì significa evitare che le trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa possano continuare - ma la scelta risulta facile: a parte i rischi ambientali, guardando alle opportunità che il referendum propone per l'incentivazione delle energie rinnovabili, il "sì" crea nuovi posti di lavoro per il Sud
Mediterraneo - 17 Marzo 2016 La partita che si gioca in Libia La Libia è una torta da 130 miliardi di dollari subito, e almeno 34 volte di più se l’attuale situazione si dovesse mai in qualche modo “normalizzare”. Per capire qualcosa di quello che accade in quell’ormai non paese si deve cercare di capire le mosse dell’ENI...
Mediterraneo - 4 Marzo 2016 La Sicilia che dice “No” alle trivelle nel Mediterraneo Dieci le Regioni italiane che hanno fatto ricorso contro le trivelle e tra queste non c'è la Sicilia di Crocetta e del PD, che invece è a favore. Ma a dire no alle trivelle in Sicilia ci pensa la società siciliana, pronta alla grande manifestazione del 30 marzo a Palermo