Primo Piano - 12 Dicembre 2019 Piazza Fontana: Sergio Mattarella elogia il popolo italiano che difese la Repubblica "Non si serve lo Stato se non si serve la Repubblica e, con essa, la democrazia. L’attività depistatoria di una parte di strutture dello Stato è stata, quindi, doppiamente colpevole. Un cinico disegno, nutrito di collegamenti internazionali a reti eversive, mirante a destabilizzare la giovane democrazia italiana, a vent’anni dall’entrata in vigore della sua Costituzione. Disegno che venne sconfitto.... Il trascorrere del tempo non colloca tra gli eventi vecchi e da rimuovere l’attacco alla democrazia portato in quegli anni: non commetteremo l’errore di pensare che siano questioni relegate a un passato più o meno remoto. Sono la nostra identità, il nostro Patto civile a essere usciti segnati da quegli avvenimenti, da Piazza Fontana. Occorre esserne consapevoli per non correre il rischio di poterli rivivere... ".
Primo Piano - 11 Dicembre 2019 Milano, 12 Dicembre 1969: mezzo secolo fa, a Piazza Fontana, l’Italia pianse e capì Una storia fatta di menzogne, complicità, depistaggi, dolore e morte; una storia con tante domande che ancora oggi attendono risposta. Una guerra sommersa che si combatte in tempo di pace. Per bloccare ogni processo riformatore, per cristallizzare equilibri esistenti. E si garantisce l’impunità dei colpevoli di questa e delle successive stragi. Come ha scritto Sciascia, “la sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini”
Primo Piano - 13 Dicembre 2015 Piazza Fontana, la strage dai capelli bianchi Era il 12 dicembre del 1969, quando sette chili di tritolo esplodono all’interno della Banca dell’Agricoltura di Milano e ancora oggi la verità giudiziaria della strage di piazza Fontana è una nebulosa fatta di una sconcertante altalena di sentenze che si contraddicono tra loro e senza alcun colpevole ufficiale
People - 27 Dicembre 2014 Italia, un contesto senza verità: parlano i morti che “Dormono sulla collina” Intervista con Giacomo Di Girolamo, columnist de La VOCE e premiato giornalista-scrittore siciliano che col suo libro Dormono sulla collina, "Spoon River" italiano, ridà la parola ai morti della Repubblica tra gli anni di Piazza Fontana fino ad oggi. Un libro "folle" di oltre mille pagine, che racconta una storia d'Italia che tutti dovrebbero riconoscere
Spettacolo - 12 Giugno 2013 Piazza Fontana e i tormenti della storia della Repubblica italiana Al Lincoln Center presentato il film di Marco Tullio Giordana sugli anni più bui dell’Italia sconvolta dalla Guerra Fredda. Dietro la copertura della strage del 1969 c'erano gli americani? Le fonti Usa de La VOCE di New York ci dicono...