Libri - 13 Febbraio Una donna italiana con la pistola: “Tutto ciò che vidi. Parla Maria Pasquinelli…” Il libro (Oltre edizioni) è stato scritto da due giornaliste di origine istriana Rosanna Turcinovich e Rossana Poletti che recuperano i documenti conservati dalla donna che uccise nel 1947 un generale inglese rappresentante del governo alleato a Pola. Nel 2007 Maria Pasquinelli concede l’unica intervista della sua vita a Rosanna Turcinovich, che l’ascolta rapita per ore per capire fino a dove può condurre l’amore patrio e il senso di giustizia disatteso
EXPAT - 10 Febbraio Mattarella nel Giorno del Ricordo: “L’orrore delle foibe colpisce le nostre coscienze” La cerimonia si è svolta nell'Aula dei Gruppi parlamentari a Montecitorio e oltre al capo dello Stato hanno preso la parola il Presidente della Camera, Roberto Fico, il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e il Presidente di FederEsuli, Giuseppe de Vergottini.
Libri - 1 Novembre 2020 Il sogno americano di Lidia Bastianich: “Ho completa fiducia nella democrazia USA” "I miei spettatori dovevano conoscere tutta la storia di Lidia perché sì, Lidia è uno chef, è una donna italiana che è emigrata in America e che ha avuto successo, ma c’è una storia più profonda dentro ognuno di noi da raccontare ed ho capito che era arrivato il momento di raccontare la mia e condividere tutto il mio passato... La vita dopo il Covid sarà certamente diversa, non sarà più la stessa che abbiamo lasciato 9 mesi fa dunque dovremo abbracciare tutti questa nuova vita che verrà e New York ritornerà sicuramente al 'pinnacle' dov’era"
EXPAT - 17 Luglio 2020 Gli orrori del confine orientale italiano e il dolore degli altri che non si comprende Nel secondo dopoguerra solo noi abbiamo pagato con le nostre terre, con le nostre case, con le nostre tombe, con le nostre vite le nefandezze del regime fascista. Ma se tutti gli italiani erano fascisti!
Primo Piano - 14 Luglio 2020 Italia-Slovenia: l’incontro tra Mattarella e Pahor a Trieste per riavvicinare i popoli Il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e il Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor si sono incontrati lunedì a Trieste. Primo impegno dei due Capi di Stato a Basovizza, la deposizione di una corona presso la Foiba e, successivamente, presso il monumento ai Caduti sloveni. I Presidenti Mattarella e Pahor si sono recati […]
Primo Piano - 9 Febbraio 2020 Il 10 febbraio è “Il Giorno del Ricordo”: le foibe, l’esodo, ma cosa sanno gli italiani? Siamo stati alla presentazione a Trieste del libro “10 FEBBRAIO. Dalle foibe all’esodo”, sulle 50 testimonianze raccolte da Roberto Menia
EXPAT - 13 Settembre 2019 Cento anni dall’impresa di Fiume, la brutta statua di D’Annunzio a Trieste e la storia Inaccettabile è quindi che il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, il capo del governo Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio si facciano bacchettare a livello internazionale da uno Stato di 4 milioni di abitanti che sopravvive grazie ai contributi europei e agli europei che ci vanno in vacanza; umiliare da una presidente croata che non conosce la storia o vuole mistificarla per interni nazionalismi dai quali, pure lei, trae linfa elettorale. Perché negare che Fiume sia stata città italiana è negare la storia
EXPAT - 3 Marzo 2019 Parlerò di sentimenti, di tabù, di destino e perché Istria e Dalmazia erano Italia Quello che leggerete è il mio discorso che ho pronunciato al convegno su “Il ruolo del giornalismo nella diffusione della memoria dell’esodo giuliano-dalmata”. Il convegno è stato organizzato da Massimiliano Lacota, presidente dall’Unione degli Istriani nel palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia a Trieste. Interventi di Massimiliano Fedriga, presidente della Regione; Vittorio Feltri, direttore di Libero; Marcello Veneziani, giornalista e politologo; Fausto Biloslavo, inviato de Il Giornale.
Arts - 24 Novembre 2018 Rosso Istria: come morì Norma Cossetto e tanti italiani in un film da vedere Le foibe sono state un crimine contro l'umanità, finora coperto e definito dalla sinistra sia italiana che Jugoslava "una manipolazione della vicenda in chiave antipartigiana". Conflitti e guerre sono generate sempre dall’avidità e dall’invidia dell’uomo. Così gli slavi inventarono le foibe, cimiteri per morti viventi.
EXPAT - 28 Aprile 2018 Proprio così: chi racconta una vita, racconta un popolo intero Si è detto e ridetto che gli esuli istriani, fiumani, dalmati sono stati perseguitati, derubati, assassinati perché erano italiani. E’ vero solo in parte. Ecco perché un esule in Italia fascista o anti comunista lo diventava per forza. Intanto con il libro di Marco Damilano “Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia” si capisce cosa l’Italia abbia perso con la morte dello statista