Primo Piano - 21 Settembre 2015 Totò Riina uscirà dal carcere? In pericolo le riforme di Falcone per la lotta alla mafia In Parlamento si discute una proposta di legge che punta a modificare l'art. 4 bis dell'ordinamento penitenziario. Questo soprattutto per rendere la pena dell’ergastolo maggiormente compatibile con gli standard richiesti dalla nostra Costituzione. Bene. Ma si applicherebbe anche ai mafiosi irriducibili? Potrebbe uscire dal carcere anche lo stragista Totò Riina?
Politica - 31 Ottobre 2014 La trattativa e l’analfabetismo storico. La versione (agli atti) di Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica italiana Il Presidente Giorgio Napolitano, deponendo come testimone, consegna agli atti e alla storia dure ma chiare verità sui mesi più difficili e dolorosi della Repubblica Italiana. Indigeste alla carriera del mainstream. Tangentopoli ha aperto il varco. Cosa Nostra ci si è infilata
Primo Piano - 30 Ottobre 2014 Il capo dello Stato, la mafia e le diverse “interpretazioni” di una testimonianza Mentre si attende la trascrizione ufficiale delle risposte che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dato ai magistrati del processo sulla presunta "trattativa" Stato-mafia, giornali e giudici si lanciano in considerazioni divergenti sul significato delle parole pronunciate al Quirinale
Primo Piano - 30 Ottobre 2014 Napolitano e il ricatto storico della mafia allo Stato I magistrati di Palermo vorrebbero dimostrare una "trattativa" tra stato e mafia mentre per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si sarebbe trattato di un "aut aut". Trattativa, ricatto? Per comprendere il biennio 92-93 delle stragi in cui morirono Falcone e Borsellino bisognerebbe fare i conti con la storia rivelata nei romanzi di Sciascia e nei film di Rosi
Primo Piano - 27 Ottobre 2014 Trattativa Stato-mafia: al Quirinale arrivano i giudici per far deporre Napolitano Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano martedì deporrà - ma potrebbe ancora rifiutarsi - come teste della pubblica accusa. Il clima resta teso, la Procura di Palermo continua ad essere spaccata sulla "trattativa Stato mafia" e alcuni magistrati non fanno mistero di ritenere tutta l'inchiesta un polverone. Esclusione totale per i media
Primo Piano - 1 Settembre 2014 Perché Totò Riina parla così pur sapendo di essere intercettato? Il boss di Cosa Nostra dal carcere invia minacce contro Don Luigi Ciotti e la sua organizzazione anti mafia Libera, proprio a vent'anni dagli omicidi dei sacerdoti don Pino Puglisi e Giuseppe Diana. Materia del contendere? "La roba"