Scienza e Salute - 16 Gennaio Il prezzo scontato da bambini e ragazzi disabili, gli invisibili della pandemia Abbiamo raggiunto e avuto l’onore di parlare con la voce italiana che meglio sa raccontare dei ragazzi e dei bambini con difficoltà e disabilità, di come stanno affrontando il periodo pandemico, quali le problematiche e i giusti provvedimenti che andrebbero valutati e messi in atto per rendere il loro presente protetto e la loro crescita […]
Politica - 30 Dicembre 2020 Conte chiude il 2020. “Il vaccino non sarà obbligatorio e non penso a crisi di governo” Finisce l’anno e siamo di nuovo tutti qui, attaccati al televisore per ascoltare le parole del nostro Presidente del Consiglio. Come da tradizione, infatti, prima del discorso del Presidente della Repubblica, che si terrà domani sera alle 20.30 (ora italiana), è il turno di Giuseppe Conte. Questa volta il Premier non si trova di fronte a […]
Primo Piano - 17 Settembre 2020 Riaprono le scuole in Italia al tempo del covid-19, tra paura e incertezza «L’inaugurazione dell’anno scolastico, mai come in questa occasione, ha il valore e il significato di una ripartenza per l’intera società. Ci troviamo di fronte a una sfida decisiva». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella. Fra cattedre scoperte e decine di scuole già in quarantena, l'Italia sperimenta con la riapertura delle scuole.
EXPAT - 31 Agosto 2020 Mattarella su Montessori: simbolo italiano nel mondo di libertà, intelligenza e creatività Maria Montessori nasceva centocinquanta anni fa, a Chiaravalle. La sua umanità, i suoi studi, la sua coraggiosa esperienza di educatrice, hanno impresso un segno profondo nelle scienze pedagogiche e indicato orizzonti nuovi per la scuola, a beneficio di milioni di giovani in ogni parte del mondo, che hanno potuto e saputo accrescere in piena libertà […]
Politica - 28 Agosto 2020 Italia al tempo del coronavirus: la scuola (e la vita) non diventi “uno sforzo immane” Confidiamo che l’Italia, smussando, aggiustando, offrendo la propria intelligenza quotidiana alla naturale ottusità della Norma, sappia mostrare, a cominciare dalla sua Scuola, che questa marea montante di “divietologi” e “divietomani” non avrà la meglio sulla nostra capacità di stare al mondo: che la prudenza si regola alla luce della ragione, non nel buio della paura.
Arts - 6 Dicembre 2019 La Storia sui banchi di scuola: perché è una vittoria per tutti Il ripristino della Storia come materia dell’esame di maturità 2020 è il risultato di una battaglia culturale molto condivisa: lo studio e il sapere sono un “bene comune”, fondamento del vivere civile e della scuola, indispensabile perché non si ripetano gli errori del passato
Lingua Italiana - 8 Novembre 2019 La lotta per la scuola in mezzo al mare, nell’isola sotto il vulcano Se agli studenti di tutta Italia capita talvolta di non andare a scuola a causa delle nevicate, per quelli delle isole minori è spesso il vento a far saltare le lezioni...
Economia - 31 Ottobre 2019 La scuola positiva per un’ imprenditorialità al passo con la tecnologia In English here. Una nuova era dell’istruzione Dagli eventi tramandataci dalla storia apprendiamo che cresce la tensione per l’istruzione all’apparire di fenomeni che sconvolgono la routine. Nei tempi molto segnati da una o più innovazioni che trasformano il panorama economico e sociale si aprono, allora, nuove scuole. Lo notava il boemo John Amos Comenius, visionario […]
Primo Piano - 2 Agosto 2019 “Niente più panino da casa”: la Cassazione contro il pranzo portato da casa a scuola Il ragionamento dei giudici è costruito tutto sul concetto di “comunità“, nella sua dimensione appunto scolastica: quel tipo speciale di comunità che è, meglio dovrebbe essere sempre, la scuola. Ci sono delle regole comuni, la cui funzione non è quella di svilire i diritti dei singoli, ma piuttosto di salvaguardare principi di uguaglianza e non discriminazione in base alle condizioni economiche, oltre che di contrastare i rischi sanitari che una nutrizione "fai da te" potrebbe determinare.
Lingua Italiana - 16 Giugno 2019 L’inno di Mameli nella lingua dei segni: quando la scuola insegna l’inclusione Cosa hanno raccolto i ragazzi da questa esperienza? "Sicuramente il rispetto per chi è diverso. Adesso nella scuola italiana sempre più bambini hanno difficoltà quindi il diverso viene visto in maniera negativa, in questo modo è stato il valore aggiunto quindi avere in classe il bambino sordo, il bambino autistico: hanno imparato a rispettarli. Il diverso anni fa veniva sempre visto in maniera negativa, veniva esiliato invece adesso è completamente integrato, anzi adesso la parola ‘integrato’ è stata superata dai pedagogisti e viene definito ‘incluso’. Vengono inclusi nell’ambiente scolastico a 360°", ci dice la professoressa Gentile