Primo Piano - 25 Agosto 2020 Il diritto di votare, il diritto di contare: un monumento celebra il voto alle donne Nella storia della lotta del movimento per il voto alle donne, bisogna anche ricordare come molte donne contrarie dissero “NO” ma per fortuna persero. Oggi chiameremmo le anti-sufragette fuoco amico, ma le donne maschiliste non sono una novità. Sono sempre esistite ed esistono tuttora
Arts - 8 Luglio 2020 Ali dorate: quello che le statue vorrebbero dirci… compresa quella di Colombo? Girato in Italia durante la quarantena per il Covid-19, abbiamo chiesto al regista cosa pensa di quello che sta avvenendo oggi negli USA con le proteste e abbattimento delle statue: “Le statue americane – ci dice – vengono vissute come proiezione del Super Ego del personaggio. Da qui nasce il ciclo 'potere e rimozione'. Da noi una statua si porta addosso spesso i segni di una sconfitta eroica di un sacrificio troppo tardi compreso. Sono statue che sono fatte dal dolore..."
First Amendment - 21 Giugno 2020 Salviamo il soldato Montanelli: la statua al giornalista resti col suo significato A distanza di giorni dal deturpamento con il marchio della vernice rossa alla statua dedicata ad Indro Montanelli – intervengo anche io. Avevo quello che in Toscana (l’Indro avrebbe capito, da toscano) si chiama il classico “rospo in gola” (ossia qualcosa che necessariamente si deve sputar fuori). A nulla sono valse le giornate e nottate […]
Primo Piano - 16 Giugno 2020 Milioni di spose bambine nel mondo ancora oggi: ricordiamone il sacrificio con una statua E’ una lacuna che va colmata, perché la nostra storia, la nostra cultura, la nostra arte, la nostra scienza è fatta anche di nomi femminili, che restano invisibili. Succede anche nel resto del mondo. A New York per esempio le uniche statue di donne sono a Central Park e raffigurano personaggi di fantasia, ma il 26 agosto finalmente ci saranno delle statue dedicate a delle donne reali. E in Italia quanto bisognerà aspettare?
EXPAT - 8 Ottobre 2018 Festeggiare il Columbus Day: un’esperienza strana per un italiano a New York Il dibattito nasce in uno strano spazio concettuale dove queste diverse concezioni di Colombo prendono posto agli estremi. Le due non si possono unire perché partono da concetti di Cristoforo Colombo che non si eguagliano. Trattano in maniera diversa il suo significato nel contesto generale. Detto questo, rimane da risolvere un’impossibile questione: dove ci si schiera se si condannano le raccapriccianti azioni dei colonizzatori che Colombo rappresenta, ma si apprezzano comunque le complessità sua rilevanza culturale per la comunità Italo-Americana?