Politica - 29 Luglio 2020 A processo Amazon, Apple, Google e Facebook: “troppo potenti” per il Congresso Gli uomini più potenti della Silicon Valley, definiti “titani, imperatori dell’economia online” sono stati costretti a difendersi davanti alla commissione del Congresso USA perché diventati “troppo grandi e troppo potenti” per continuare ad operare indisturbati. L’udienza, che prende le forma di un maxi processo, avviene dopo 13 mesi di indagini condotte sul modo di fare business di Facebook, Amazon, Apple e Google. Le indagini hanno prodotto le prove dello squilibrio nei mercati online, ma l'arma utilizzata dai 4 CEO per difendersi dalle accuse è stata il patriottismo. Zuckerberg avverte che se il modello tecnologico americano non vincerà, un altro lo farà al suo posto; poi stuzzica la Cina. Collegati in videoconferenza con il Congresso di Washington, Bezos, Sundar, Cook e Zuckerberg rispondono alle domande del sottocomitato antitrust della Camera, presieduto dal deputato democratico David Cicilline