Primo Piano - 6 Settembre 2020 ll mondo torna a chiedere democrazia ma il suo destino si deciderà in America Alla Casa Bianca di Donald Trump sembra sfuggire che la riduzione della quantità dei regimi democratici nel mondo, e l’abbassamento della qualità delle democrazie (fenomeno che peraltro coinvolge attualmente gli stessi Stati Uniti e UE), non solo rendono il mondo un luogo meno affidabile, ma restringono il cosiddetto occidente democratico ad una solitudine e ad un isolamento che alla lunga pagherà pesantemente
Primo Piano - 2 Agosto 2020 La nuova guerra fredda tra Cina e USA si combatte anche sul fiume Mekong Il fiume Mekong, il più lungo e importante della penisola indocinese, il settimo del mondo, è in sofferenza per il cambiamento climatico, per le numerose e grandi opere di sbarramento cinesi e, in conseguenza, per i problemi alimentari di milioni di famiglie che vivono nelle regioni corrispondenti al corso meridionale del fiume. Il Mekong nasce […]
News - 16 Ottobre 2016 Thailandia: morto il re, cosa succede adesso? Il re era per tutti padre e pacificatore della nazione, l’arbitro neutrale che convince i contendenti a cessare lotte che non sono nell’interesse della popolazione. La sua successione potrebbe portare ulteriore instabilità in Thailandia per una situazione politica ed economica sempre più incerta
Onu - 13 Luglio 2014 La Thailandia dopo il colpo di Stato: prima delle elezioni, ci vuole la costituzione I tempi si allungano e i militari questa volta potrebbero rimanere più a lungo al potere (terza parte del viaggio)
Onu - 25 Maggio 2014 In Thailandia arrivano i generali ispirati dai “gialli” Il colpo di Stato dei militari non è una novità nella travagliata storia della democrazia thailandese, ma questa volta il re Bhumibol è troppo vecchio e infermo per far da paciere. Per approfondire abbiamo intervistato l'esperto di affari asiatici David Camroux
Onu - 8 Maggio 2014 Thailandia: nuovo premier, stessi vecchi problemi Dopo due anni e nove mesi di governo, una sentenza della Corte Costituzionale, rimuove dalle sue funzioni il primo ministro tailandese, colpevole di aver messo a capo della Polizia l'ex cognato di suo fratello. E nonostante le apparenti rivoluzioni, non c'è nulla di nuovo sotto il sole di Bangkok. L'esecutivo resta claudicante e il Parlamento inesistente, mentre il popolo chiede riforme. Vi ricorda qualcosa?
Onu - 27 Febbraio 2014 Thailandia sempre più in bilico per le proteste contro la corruzione In uno dei paesi più corrotti al mondo, il primo ministro ad interim Yingluck Shinawatra rigetta le accuse ma la piazza non si calma. Pure i bambini tra le vittime degli scontri e anche il segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon è sempre più preoccupato
Onu - 27 Febbraio 2014 La moltiplicazione di tentatori e tentati del mondo multipolare La crisi in Ucraina, ma anche in Venezuela, in Thailandia, e quindi Siria e soprattutto Africa... I focolai aumentano con gli interessi dei grandi e medi competitori
Onu - 28 Gennaio 2014 La Thailandia e il tallone d’Achille della democrazia Il paese sembra trovarsi di fronte al vecchio problema dell’uovo e della gallina: fare le elezioni democratiche prima per avanzare con le riforme poi o fare le riforme prima per avanzare con la democrazia poi?