Arte e Design - 30 Gennaio 2020 Intervista a Lorenzo Mattotti, l’illustratore del New Yorker adesso anche regista "Il sogno vero è quando lavoro. E’ lavorando che creo nuove immagini e connessioni ... con i colori per esempio. Qualche volta sono immagini che vengono dalla realtà, cose che ho osservato dal mondo reale, ma sulla carta devono passare dalla trasfigurazione magica che è il mio disegno... non sono certo un disegnatore realista".
Spettacolo - 13 Gennaio 2020 Il Festival dei film d’animazione torna a New York con una storia di Dino Buzzati Tra i film imperdibili dell’iniziativa, figura “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” illustrato dall’italiano Lorenzo Mattotti (famoso anche per le sue copertine del settimanale New Yorker) e uscito nelle sale del Belpaese l’anno scorso dopo la presentazione a Cannes. Ed è proprio il film di Mattotti, adattamento della storia che Dino Buzzati scrisse nel 1945, ad aprire il Festival venerdì 7 febbraio alle ore 19 nella Florence Gould Hall.
Primo Piano - 24 Settembre 2018 I guai senza fine di Kavanaugh: anche sul New Yorker le “porcate” da studente A raccontarlo al New Yorker è stata proprio la presunta vittima che ha fornito dettagli sulla serata. Tutto sarebbe accaduto ad una festa in un dormitorio di Yale, durante un gioco alcolico. La giovane Deborah Ramirez sarebbe stata presa di mira da un gruppo di ragazzi che la avrebbero spinta a bere più del solito Ad un tratto, un ragazzo del gruppo si sarebbe abbassato i pantaloni davanti a lei mostrandole i genitali e tentando di convincerla a praticargli del sesso orale...
Arte e Design - 10 Ottobre 2017 L’architettura cosiddetta fascista sopravviverà anche al New Yorker In quell’articolo di Ruth Ben Ghiat l’architettura viene assimilata ad una statua e non si fa distinzione tra un simbolo e un edificio. In effetti l’architettura -quella fascista come di ogni altra epoca- è portatrice senz’altro anche di un dato ideologico, ma la sua natura, la sua componente strutturale, la rendono destinata a sopravvivere a molte generazioni di uomini e con loro anche alle loro ideologie
Mediterraneo - 17 Agosto 2017 Il New Yorker scopre Vostro Onore In un lungo reportage, Ben Taub sul New Yorker si è occupato di un caso, e di un nome: Medhanie Yehdego Mered. In realtà, lo ha fatto anche il Wall Street Journal e, già un anno fa, il Guardian. In Italia, pochino però, come ha rilevato lo stesso Taub. Un caso in cui viene illustrata non più la corruzione come mafia, ma l'immigrazione come mafia
Arte e Design - 29 Marzo 2016 Il mito di Penn Station Da vero e proprio archetipo del primo 900 newyorchese, l'opera più colossale e imponente che l'architettura americana avesse mai conosciuto, la Penn Station iniziò dagli anni '40 una triste epoca di oblio che si concluse nel 1962, quando tutto fu raso al suolo
Libri - 5 Aprile 2015 Zadie Smith: una storia di ordinaria immigrazione Quella raccontata da Zadie Smith in L'ambasciata di Cambogia è una storia che racconta l'immigrazione nel mondo globale del XXI secolo, un mondo dove le persone si fanno strada con alzate di spalle e robuste dosi di cinismo, dove ognuno è solo e deve fare da sè