Politica - 6 Luglio 2020 Trump e la strategia del 4 di luglio: Demonizzare l’opposizione per salire nei poll Con questo tentativo di riappropriazione dei valori e della storia americana, il discorso di Trump del 4 luglio può essere visto come un’ ulteriore e pericolosa apertura alla retorica fascista. Identificando i sostenitori di Trump come "americani" e i suoi critici come "bugiardi", "feccia violenta", e "totalitari" il discorso in effetti marca non solo gli avversari politici, ma qualsiasi libero pensatore (gli insegnanti) come non americano, non patriottico e, in definitiva, "de facto" nemico dello stato.
News - 6 Luglio 2020 Trump’s 4th of July Speech Strategy: Demonize Your Opposition to Bolster Polls With his attempted re-appropriation of American values and American history, Trump’s Fourth of July speech can be seen as a dangerous embrace of fascist rhetoric. By identifying Trump’s supporters as “American” and his critics as “liars,” “violent mobs,” “totalitarians” the speech effectively brands not just political opponents, but any critically-thinking individual (such as teachers), who does not share his opinions, as un-American, unpatriotic, and, ultimately, “de facto” enemy of the state.