Onu - 26 Febbraio 2018 ONU e Diritti Umani, l’uscita di scena “brutale” di Zeid Al Hussein a Ginevra L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Zeid Ra'ad Al Hussein, nel suo ultimo discorso di fine mandato, attacca Russia, Cina e Stati Uniti per l'uso indiscriminato del veto. Poi si lancia contro xenofobi "come il primo ministro ungherese Viktor Orban", reo di aver "abbandonato ogni senso del pudore". Ma Péter Szijjártó, Ministro degli Affari Esteri di Orban, non ci sta, e gli replica subito
Primo Piano - 1 Aprile 2017 L’addio alla Mitteleuropa di un mondo in frantumi Ormai diversi paesi dell’Europa centro-orientale sembrano voler somigliare più alla nuova America trumpiana che a quella definita dai trattati tra europei volontariamente sottoscritti e a quella concordata nella Dichiarazione di Roma appena una settimana fa: sparirà lo spirito della Mitteleuropa e dell’integrazione tra culture?
Onu - 19 Settembre 2015 L’Islam alla conquista dell’Europa Misericordia, ospitalità, pietà per i migranti per sentirsi anime belle? Ma questo senza considerare che il rispetto dei migranti musulmani per la nostra cultura e il nostro Paese è il fondamento e la base per poterli catalogare come ospiti civili e non invasori. Dicono che in Europa bisogna pagare le pensioni e lo faranno i migranti con il loro lavoro. Al costo del cambiamento della nostra civiltà?
Onu - 6 Settembre 2015 La Germania si scopre ‘umana’ con 10 mila migranti. E la Sicilia che lo è da sempre? Ora che ha migliaia di migranti alle porte la signora Merkel si scopre ‘umana’. Ma dov’è stata in tutti questi anni? La Sicilia 10 mila migranti li accoglie in una settimana. Ma nessuno ha mai convocato vertici straordinari. Che succederà? Che i tedeschi faranno pagare il costo dei migranti che ospitano all’Unione Europea. E per la Sicilia saranno dolori…
Onu - 5 Settembre 2015 Merkel “la buona” ha capito, l’Europa ha bisogno dei migranti Da almeno 25 anni il flusso migratorio dal Sud verso l'Europa era stato "scientificamente" annunciato. Davanti alle beghe sugli immigrati tra Gran Bretagna e Francia, tra Francia e Italia, davanti ai muri e alle stazioni in stato d’assedio in Ungheria, la cancelliera tedesca Angela Merkel ripropone l'Unione europea come una “comunità di diritto”, con le leggi dei singoli Stati subordinate all’interesse comune e ai principi di apertura e di accoglienza
Onu - 5 Settembre 2015 C’era una volta il Muro di Berlino… Ma adesso l’Occidente è pieno di Muri Sembrava che con il crollo del Muro di Berlino il mondo avrebbe voltato pagina. Invece, negli ultimi anni, intolleranza e razzismo hanno preso il sopravvento. Davanti a un’ondata migratoria di proporzioni gigantesche sono tanti e Paesi europei che si chiudono a riccio
Onu - 4 Settembre 2015 Com’è profuga la memoria della “nuova” Europa Mentre i profughi che scappano dalle guerre in Medio Oriente e Africa cercano di attraversare l'Ungheria per raggiungere la Germania, con la vergognosa accoglienza riservata dal regime di Orban, ci vengono alla mente la Budapest del 1956 e la Praga del 1968: allora l'Europa si mobilitò per accogliere i profughi, oggi quel filo spinato ungherese diventa il simbolo del rigetto della memoria
Musica - 29 Agosto 2015 Facce da Sziget. Chi sono i ragazzi italiani in pellegrinaggio al festival di Budapest Si vedono ogni anno nell'isola in mezzo al Danubio che ospita uno dei festival musicali più popolari d'Europa. Sono i giovani italiani che allo Sziget Festival arrivano perché si sentono liberi e si divertono senza doversi sballare. E che dicono: da noi noi questo non sarebbe possibile
Onu - 20 Giugno 2015 I muri in Europa, la paura di chi li vuole e l’ignavia di chi li ignora Il muro che il Primo Ministro ungherese Vicktor Orbàn ha annunciato di voler costruire tra Ungheria e Serbia è, in ordine di tempo, solo l’ultima segnalazione della paura, di perdere e di perdersi, che ormai accomuna mezza Europa; ma sarebbe un grave errore limitarsi ad irriderla o maledirla
Libri - 7 Maggio 2015 Il libro “Il sacrificio di Eva Izsak” rievoca dolorose memorie personali "Il sacrificio di Eva Izsak" é l'avvincente resoconto di un episodio realmente accaduto e raccontato magistralmente da Januaria Piromallo. Ma questo è anche uno di quei casi in cui l'interesse per questa storia trascende la pura recensione di un libro e richiama alla memoria dolorosi ricordi personali e familiari