Onu - 25 Novembre 2020 Alle donne che diventano cibo di cacciatori affamati: il parere di chi ci è passato Ho iniziato ad uscirne il giorno in cui ho smesso di fare la vittima, perché finché ci si comporta da vittima, si sarà sempre una vittima... Reagite, e non siate passive. Non siete sole... Non spendete le vostre preziose risorse per cercare di cambiare qualcuno che non vuole essere cambiato... Lasciate perdere e andate oltre, è tutto tempo perso... Siate come una fenice che risorge dalle proprie ceneri
Primo Piano - 13 Novembre 2019 Roman Polanski: la libertà dell’arte e la biografia dello stupro C'è anche molto di più: l’inguaribilità della memoria senza una riparazione delle ferite, e l’uso strumentale dell’opera d’arte per giustificare nefandezze private
Primo Piano - 25 Novembre 2018 “Ecco cosa significa per una giovane donna subire violenza dal proprio compagno” Una delle obiezioni di chi critica le istanze del #MeToo è che, in suo nome, qualunque donna può decidere, dalla sera alla mattina, di rovinare la reputazione di un uomo per qualsivoglia motivo. E anche qualora la giustizia faccia il suo corso e scagioni il malcapitato, il suo buon nome sarà ormai rovinato a vita. Eppure, la questione è ben più complessa di così: perché, troppo spesso, gli episodi di molestie e di violenza, fisica, psicologica o sessuale che sia, non arrivano mai, o troppo tardi, allo step giudiziario
Primo Piano - 21 Agosto 2018 Argento vittima e carnefice: tra il bianco e il nero, tante sfumature di grigio L’attrice Asia Argento, una delle più ferme accusatrici del produttore di Hollywood Weinstein, avrebbe trovato un accordo con un giovane attore americano per non essere trascinata in tribunale. La scoperta che una vittima di violenza sessuale può essere stata, a sua volta, un carnefice per fatti analoghi è certamente inquietante. Non esclude le violenze subite né rende meno serie le tante denunce del mondo femminile. Tuttavia fa riflettere sul modo spesso ostentato di esporre le proprie ragioni. Quasi a rimarcare una contrapposizione tra purezza e impurità che spesso non rispecchia la contraddittorietà della vita
Arte e Design - 31 Gennaio 2018 La pittrice siciliana che con l’arte combatte la violenza sulle donne Francesca Scalisi trova nella corrente neoinformale, di cui fa parte, la sua chiave espressiva. Nelle sue opere sul "Femminicidio" riconosciamo brandelli di materia sospesi nel vuoto, su cui sono incisi i graffiti della nostra vana esistenza. Un richiamo ideale a Frida Kahlo, tra le prime a usare l'arte per esprimere condanna contro la violenza
Primo Piano - 12 Dicembre 2017 Fulmini e saette tra Trump e Gillibrand, ma la tempesta arriva dall’Alabama Mentre alcuni senatori democratici hanno chiesto le dimissioni di Donald Trump per il caso "sexual harassment", la dura presa di posizione della senatrice dello Stato di New York Kirsten Gillibrand ha fatto scoppiare un botta e risposta con il tycoon a colpi di tweet. Ma a incidere sul destino del Presidente sarà soprattutto l'esito delle elezioni in Alabama
Primo Piano - 11 Dicembre 2017 Sexual harassment, Trump in balia dell'”uragano rosa” ora rischia di affogare La 'profezia' della Voce sulla portata della questione "sexual harassment" sembra essersi realizzata. Perché tre delle 16 donne che hanno puntato il dito contro il presidente Donald Trump hanno rotto il silenzio e parlato pubblicamente. E già domenica, l'ambasciatrice Nikki Haley, invece di schierarsi con il suo "principale", ha "scelto" le donne
Primo Piano - 7 Dicembre 2017 Sexual harassment, la “pistola fumante” che colpirà Trump? Che sia in corso un risveglio di coscienze collettivo sulla violenza di genere, destinato (si spera) a porre le basi per una rivoluzione culturale, se n'è accorto anche il Time. E intanto, alla testa di registi, attori, direttori di orchestra, si aggiunge quella del senatore dem Franken, ed è a rischio quella dell'aspirante senatore GOP Moore. Arriverà anche il momento di Trump?
Onu - 19 Ottobre 2017 Repubblica Centrafricana, nuovo Ruanda? Guterres va prima che sia troppo tardi Antonio Guterres la prossima settimana sarà in Repubblica Centrafricana. Una visita non più posticipabile per il Segretario Generale dell'ONU, perché il Paese, ormai da almeno un decennio, è terra di violenze e massacri. Dove un conflitto inizialmente politico e geografico è divenuto, nel tempo, interreligioso, finendo per assomigliare a uno dei grandi drammi africani del XX secolo: il genocidio del Ruanda
Primo Piano - 10 Settembre 2017 Sulle donne una violenza lunga una vita Nonostante uno dei due carabinieri abbia confessato di aver avuto un "rapporto" con la vittima che definisce "consenziente" e le prove siano tutte contro di loro, una parte enorme dell'opinione pubblica se la prende con le ragazze perche "se la sono cercata". Una mia supposta dall'America ispirata da questa vicenda